Per evitare il ripetersi di situazioni viste all'ultimo Giro d'Italia, alla Grande Boucle torneranno mascherine e distanza sociale
Un protocollo anti-Covid sarà di nuovo approntato al prossimo Tour de France, in cartellone dal 1° al 23 luglio. Fra i vari accorgimenti previsti per evitare che si ripropongano spiacevoli episodi come quelli visti al recente Giro d'Italia – pesantemente condizionato dai ritiri di atleti per via del virus –, si vedrà il ritorno dell'uso delle mascherine e del mantenimento della distanza sociale. Lo si è appreso domenica da varie fonti, anche se Amaury Sport Organisation – la struttura che gestisce e organizza la corsa – non ha per ora confermato nel dettaglio l'entità delle misure sanitarie che saranno prese. Una riunione dei direttori sportivi organizzata sabato alla vigilia dell'inizio del Critérium del Delfinato ha però permesso di definirne a grandi linee i contorni.
Il protocollo prevede ad esempio che alla zona del traguardo l'accesso sarà in parte limitato anche per i membri delle squadre. Inoltre, nel paddock tutti dovranno portare la mascherina, compresi giornalisti e invitati speciali. Gli atleti dovranno invece limitare al massimo i contatti al di fuori della ‘bolla’ che sarà ricostituita attorno alla gara: non potranno uscire per andare a mangiare, e neppure potranno essere avvicinati dai tifosi per autografi e selfie.