Calcio

Uno Young Boys in crisi fa visita al Barcellona

I gialloneri continuano ad arrancare sul fondo della Super League, i blaugrana sono reduci dalla sorprendente sconfitta a Monaco

30 settembre 2024
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A due settimane dal disastroso esordio nella fase a girone unico di Champions League, con il secco 3-0 subito al Wankdorf per mano dell'Aston Villa, uno Young Boys ancora in profonda crisi torna in campo in Europa per affrontare la più difficile delle otto sfide in programma: quella che prevede la trasferta a Barcellona. Alla quale, gli uomini di un Patrick Rahmen la cui posizione sulla panchina giallonera si fa di giorno in giorno più precaria, arrivano sulla scorta della sconfitta casalinga contro il Grasshopper (1-0), maturata a capo di una prestazione sconcertante. E per non farsi mancare nulla, i bernesi hanno perso pure Loris Benito, appena rientrato da un infortunio e finito nuovamente in infermeria. Per lui, un guaio muscolare alla coscia che lo priva di una delle partite più attese della stagione. Ci teneva, lui figlio di genitori spagnoli, ad affrontare il Barça, squadra nella quale aveva militato il suo idolo d'infanzia, Rivaldo. Dopo l'infortunio di inizio febbraio, con la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro, si era appoggiato sulla filosofia giapponese dell'Ukeireru (con tanto di tatuaggio sul braccio) per accettare quanto gli era accaduto e ricominciare daccapo. Era ritornato in squadra il 14 settembre in Coppa Svizzera contro il Vevey e aveva cerchiato di rosso l'appuntamento del Camp Nou. Purtroppo, invano.

Meglio in Champions League

Per quanto strano possa apparire, lo Young Boys continua a vantare più successi in Champions League di quanti ne possa sfoggiare in una Super League che in questo primo scorcio di stagione si sta trasformando in un vero e proprio incubo: in Europa l'Yb ha battuto due volte il Galatasaray, mentre tra le mura di norma più rassicuranti del campionato svizzero ha avuto la meglio soltanto sul fanalino di coda Winterthur.

Andare in Catalogna a fare risultato sembra un'impresa pressoché impossibile, alla luce dell'attuale condizione dei bernesi. I quali in cuor loro si aggrappano alla speranza che i blaugrana siano martedì sera gli stessi visti all'opera sabato nella sfida della Liga contro l'Osasuna, persa in trasferta per 4-2. Una battuta d'arresto le cui conseguenze per la classifica sono state mitigate dal pareggio tra Real e Atletico nel derby di Madrid, ma che tuttavia gli uomini di Hansi Flick vorranno cancellare. Alla stessa stregua di un esordio di Champions League altrettanto negativo di quello dello Young Boys con la sconfitta 2-1 contro il Monaco di Breel Embolo e Denis Zakaria, dopo essere rimasti con l'uomo in meno allo scoccare del decimo minuto di gara.

Un goloso Arsenal-Psg

Derby spagnolo delle panchine tra Arsenal e Psg in quella che è forse la più allettante delle sfide di martedì. I Gunners di Mikel Arteta sono chiamati a correggere il tiro dopo il pareggio deludente offerto a Bergamo contro l'Atalanta. Sempre privi del loro regista norvegese Martin Odegaard, i londinesi sono reduci in Premier da una vittoria sul Leicester (4-2), conseguita però soltanto nei minuti finali. La sfida sarà un test anche per il Psg di Luis Enrique, vincitore all'esordio 1-0 contro il Girona, ma soltanto grazie a una papera del portiere spagnolo Paulo Gazzaniga. Non farà parte della squadra Ousmane Dembelé, scartato per motivi disciplinari.

Per quanto concerne gli svizzeri impegnati in Champions, martedì toccherà a Gregor Kobel a difesa della porta del Borussia Dortmund contro il Celtic Glasgow. Il portiere della Nazionale dovrà riscattarsi dopo la papera di sabato contro il Bochum (partita peraltro vinta). Partirà da favorito anche il Bayer Leverkusen di Granit Xhaka che dopo aver tenuto in scacco il Bayern Monaco in Bundesliga, ospiterà il Milan, peraltro rinvigorito dalla vittoria nel derby dopo lo scialbo esordio in Champions contro il Liverpool (1-3). Non dovrebbero esserci problemi per il Manchester City di Manuel Akanji, reduce da tre pareggi consecutivi (Arsenal, Inter e Newcastle), ma chiaro favorito a Bratislava contro lo Slovan.

Mercoledì sarà invece il giorno dell'esordio del Bologna ad Anfield contro un Liverpool attuale capofila in Premier e che in stagione ha sin qui subito soltanto tre reti (una in Europa, due in campionato). Per Remo Freuler, Michel Aebischer e un sempre più indispensabile Dan Ndoye, dopo lo 0-0 casalingo contro lo Shakhtar, una trasferta quasi proibitiva. Dovrebbe per contro trattarsi di una giornata positiva quella che attende Breel Embolo e Denis Zakaria. Il loro Monaco, forte della sorprendente vittoria contro il Barcellona, andrà a rendere visita alla Dinamo Zagabria, reduce dalla bastonata subita per mano del Bayern Monaco (9-2).