Contro l'Inter, lo Young Boys cerca la partita della vita

Tutto si può dire, ma non che per lo Young Boys l'approccio alla nuova formula di Champions League sia stata una passeggiata. Ha esordito contro l'Aston Villa, attualmente al quarto posto della Premier League, poi si è recato in Catalogna per affrontare il Barcellona, leader nella Liga, e mercoledì sera avrà l'ingrato compito di provare a fermare la marcia dell'Inter, seconda forza di Serie A e campione italiano in carica. Le prime due uscite sono andate in archivio con due pesanti sconfitte (0-3 e 5-0) che lasciano la compagine bernese al 36° e ultimo posto della classifica. E l'arrivo dei nerazzurri al Wankdorf non lascia presagire possibili mutamenti sostanziali nella situazione dei gialloneri. Joël Magnin, che sulla panchina bernese ha preso il posto di Patrick Rahmen portando a casa un successo nella sua prima uscita in Super League (2-1 contro il Lucerna) è conscio delle difficoltà che attendono la sua squadra nella competizione più prestigiosa d'Europa. Con Yann Sommer fra i pali, l'Inter quest'anno in Champions non ha ancora incassato nemmeno una rete, dopo lo 0-0 all'esordio sul campo del Manchester City e la chiara affermazione (4-0) a San Siro contro la Stella Rossa Belgrado. A Berna, i nerazzurri non potranno contare sull'apporto di due titolari, il difensore Francesco Acerbi e il centrocampista Hakan Calhanoglu, entrambi infortunati nel corso dell'ultima sfida di campionato all'Olimpico contro la Roma, tuttavia la panchina a disposizione di Simone Inzaghi è talmente profonda da lasciare il tecnico tranquillo in merito alla sostituzione dei due assenti.

«Affronteremo una squadra zeppa di grandi nomi. Se penso a Lautaro Martinez o a Marcus Thuram in attacco, so che davanti a noi troveremo molta qualità», ha dichiarato il difensore Zachary Athekame sulla pagina web del club.

Ciò non significa, però, che i padroni di casa scenderanno in campo senza la convinzione di poter ben figurare... «Andiamo in campo con ambizioni. Vogliamo complicare loro la vita, con la speranza di riuscire a ottenere un risultato positivo. D'altra parte, personalmente quando scendo in campo lo faccio sempre con la ferma intenzione di vincere la partita», ha aggiunto l'ex difensore dello Xamax, giunto a Berna la scorsa estate.

Lo Young Boys spera che un risultato positivo in Champions possa dare nuovo slancio a tutto l'ambiente anche in Super League, per far fronte a un inizio di stagione molto difficile e che nessuno si attendeva... «Quando la squadra non rende secondo le aspettative, per un giovane giocatore appena arrivato non è mai facile completare il processo di inserimento. Tuttavia, è possibile imparare anche dalle sconfitte. Personalmente non mi sono mai arreso».

I gialloneri sono reduci dal sofferto successo contro il Lucerna che ha finalmente permesso loro di lasciare l'ultimo posto in classifica... «Eravamo consapevoli che, nella nostra situazione, i tre punti andavano assolutamente conquistati. Siamo riusciti a gestire la pressione, spero che quella vittoria possa rappresentare un déclic. Potrebbe garantirci la fiducia e lo slancio dei quali abbiamo tanto bisogno».

Il Bayern Monaco in Catalogna

Se gli occhi dei tifosi svizzeri saranno puntati sul ritorno di Yann Sommer al Wankdorf, la sfida più accattivante di serata è senza dubbio quella in programma allo Stadio olimpico Lluis Companys, dove il Barcellona ospiterà il Bayern Monaco. Entrambe le squadre si trovano sotto la linea dei primi otto, a causa delle sconfitte rimediate rispettivamente contro il Monaco e l'Aston Villa. Una nuova battuta d'arresto potrebbe complicare la rincorsa alla qualificazione diretta. Per il Barça di Hansi Flick (ex Bayern) si tratta di un test importante a tre giorni dal Clasico con il Real Madrid. Il tecnico tedesco in pochi mesi ha conquistato tifosi e spogliatoio, costruendo una squadra votata all'attacco e capace di vincere nove delle dieci partite disputate nella Liga e guidata dal 36enne Robert Lewandowski, autore di 14 reti nelle 12 partite giocate. Anche sull'altro fronte, il Bayern affidato a Vincent Kompany sta imponendo la sua legge grazie in particolare al gioco offensivo, con 24 reti all'attivo, 13 in più del Lipsia secondo e 12 in più del Friburgo terzo. In Champions, nonostante sia rimasto a secco contro l'Aston Villa, all'esordio aveva rifilato nove reti alla malcapitata Dinamo Zagabria.

Tra le altre partite di serata, il Bayer Leverkusen di Granit Xhaka farà visita al sorprendente Brest (2° in classifica), mentre il Manchester City di Manuel Akanji dovrebbe avere vita facile all'Etihad Stadium contro lo Sparta Praga. Infine, il Liverpool, leader in Premier League, renderà visita al Lipsia, secondo in Bundesliga, ma ancora al palo in Champions.