Calcio

È fatta: la Svizzera vola agli ottavi di finale

Nell'ultimo impegno del Gruppo A le rossocrociate impattano con la Nuova Zelanda assicurandosi il primo posto, seconda la Norvegia

(Keystone)
30 luglio 2023
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Missione compiuta: la Svizzera ha acciuffato per la seconda volta nella propria storia il biglietto per gli ottavi di finale dei Mondiali in corso in Australia e Nuova Zelanda. La compagine di Inka Grings, a cui bastava racimolare un punto, ha fermato (faticando) sullo 0-0 le Ferns assicurandosi così la vetta del Gruppo A. Il nome della sfidante non è ancora noto, sarà una fra Spagna e Giappone, ma l’importante era prolungare ancora di qualche giorno il soggiorno nella terra dei canguri. Le Ferns sono invece state eliminate dalla rassegna iridata.

La selezionatrice rossocrociata ha confermato in toto la rosa scesa in campo al cospetto della Norvegia e, nelle battute iniziali, la scelta è stata pagante: il match si è dimostrato fin da subito fisico e rude, ma con l'incedere dei minuti le padrone di casa (sostenute dai quasi 30mila spettatori presenti nell'impianto sold out di Dunedin) hanno cominciato a mettere viepiù pressione sulla retroguardia elvetica. Ed è stato principalmente sui calci piazzati che le Kiwi hanno creato le migliori occasioni, prendendo di conseguenza inesorabilmente coraggio; come ben dimostra la conclusione di Jacqui Hand, fermata soltanto dal palo alla sinistra di una Gaëlle Thalmann questa volta battuta. La Svizzera ha faticato a contenere l’entusiasmo delle Ferns, eppure trascorsa la mezz’ora ha iniziato ad affacciarsi dalle parti di Victoria Esson. L’unica occasione degna di nota è tuttavia stata la debole conclusione di Seraina Piubel.

Nella ripresa le elvetiche hanno provato a essere più incisive e mostrarsi pericolose in fase offensiva scrollandosi dalle spalle la paura mostrata nei primi quarantacinque minuti, in cui sono risultate piuttosto timide. E, subito, Ramona Bachmann ha beneficiato dell’inevitabile calo fisico delle Ferns per sfogare tutta la sua classe e arrecare qualche patema alla difesa neozelandese. Le rossocrociate hanno approfittato degli spazi lasciati dalle Kiwi per inserirsi in profondità cercando le interessanti transizioni di Piubel, schierata nel secondo tempo come prima punta. La Nuova Zelanda, ormai con le spalle al muro, ha impostato la modalità trazione offensiva. Ma Lia Wälti e compagne sono riuscite a congelare la sfera e mantenere (eccezion fatta gli ultimi istanti) le avversarie lontano dalla zona difesa da Thalmann. La 37enne in questa rassegna è stata capace di calare la saracinesca, impedendo a chiunque di rovinare il suo zero sotto la voce gol incassati. A passare il turno insieme alle elvetiche sarà la Norvegia, sbarazzatasi 6-0 delle Filippine e capace di scavalcare proprio le Kiwi in virtù della miglior differenza reti.

Svizzera - Nuova Zelanda (0-0) 0-0
Svizzera: Thalmann; Stierli, Maritz, Riesen, Aigbogun; Reuteler (71’ Lehmann), Sow, Wälti; Crnogorcevic (90+4‘ Terchoun), Bachmann (85’ Mauron), Piubel (85‘ Calligaris).
Nuova Zelanda: Esson; Bott, Riley, Stott (62’ Bunge), Bowen; Percival (71’ Jale), Steinmetz, Longo (62’ Hassett), Chance (45’ Riley); Hand, Wilkinson (82’ Rennie).
Arbitro: Penso.
Note: 25’947 spettatori.