Contro un avversario che mette intensità nei primi 45', i bianconeri escono alla distanza. Mister soddisfatto: ‘Era importante mettere minuti nelle gambe’
A Sementina, nell’ultimo ‘vero’ test prima dell’esordio in campionato – infatti, l’amichevole di martedi 18 ad Appiano Gentile contro l’Inter sarà poco più di una partitella, giocata a porte chiuse – il Lugano si è imposto con autorità nei confronti di un Paradiso non ancora al meglio delle proprie possibilità. «La verità è che e difficile trovare squadre che vogliono giocare contro di noi – spiega Mister Croci-Torti al termine della vittoriosa amichevole infrasettimanale –. Infatti siamo una squadra di Super League e le squadre italiane di Serie A non vogliono giocare subito la prima amichevole contro di noi, perché iniziano più tardi ad allenarsi, non come l’anno scorso in cui erano più avanti con la preparazione. Comunque abbiamo giocato con il Bellinzona che è una squadra di Challenge League, una squadra tedesca che milita nella terza Divisione tedesca e che ha lo stesso livello della nostra Challenge, quindi arriveremo freschi alla partita con lo Stade Lausanne-Ouchy, senza dimenticare che dopo tre giorni affronteremo subito il San Gallo». Archiviata la questione dei test precampionato, all’allenatore dei bianconeri viene spontaneo chiedere a che punto si trova la sua squadra: «Siamo molto contenti – dice –. Con il Paradiso era importante mettere minuti nelle gambe, sapevo che era una partita tosta, e gli avversari nel primo tempo hanno messo molta intensità. La stessa che troveremo nella prima di campionato contro una compagine neo promossa, che metterà molto agonismo nella contesa: sarà subito una battaglia e noi dovremo essere pronti»
Malgrado le molte assenze, il Lugano è piaciuto: molto manovriero, si è procurato molte occasioni da rete e poi nel secondo tempo, visto anche il calo del Paradiso, ha potuto segnare belle reti, tra cui quella spettacolare di Arrigoni direttamente su punizione. Valenzuela, uno dei giocatori più chiacchierati nell’ambito del mercato estivo si è detto molto contento di quanto visto in campo: «Ci stiamo allenando molto, soprattutto sul piano fisico, ma visto che l’ossatura della squadra è rimasta, quest’anno è più facile giocare, ci conosciamo molto bene e anche i nuovi arrivi si sono inseriti subito molto bene». Ma Valenzuela rimarrà a Lugano? «Lascio al mio procuratore sondare il mercato. Se arriva una proposta, vedremo. Io penso ad allenarmi bene a Lugano, abbiamo una stagione importante davanti a noi. Potremo giocare in Europa, questo è importantissimo: è una cosa nuova per me, sono molto contento di avere questa grande opportunità».