Eriksen riabbraccia la nazionale: ‘Sono stato fortunato’

Nove mesi dopo il drammatico arresto cardiaco accusato lo scorso 12 giugno nella partita di Euro 2020 tra la Danimarca e la Finlandia allo stadio Parken di Copenhagen, Christian Eriksen ha riabbracciato la sua nazionale. Il numero dieci è infatti tornato negativo al Covid e si è quindi aggregato, seppur con qualche giorno di ritardo, alla selezione danese, già qualificata per i prossimi Mondiali e che nel ritiro di Marbella (dove si sta allenando anche la Svizzera) sta preparando le amichevoli contro Olanda (sabato ad Amsterdam) e Serbia (martedì proprio nella capitale scandinava).

«Sono molto felice, è passato tanto tempo e sono contento di essere tornato – le parole di Eriksen, al quale dopo l’incidente è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo – Sono stato fortunato. Tutto va bene e posso giocare di nuovo, questo mi motiva ancor di più a tornare alla mia vecchia vita. Non mi sarei mai presentato in Nazionale se non avessi saputo che sarei stato in grado di tornare senza che mi possa accadere qualcosa di brutto».

L’ex giocatore di Ajax, Tottenham e Inter tornato nel frattempo in Premier League (al Brentford, con cui ha finora accumulato tre presenze), sabato dovrebbe entrare a partita in corso. «Per noi è una sensazione forte, siamo molto felici di averlo qui – ha dichiarato il tecnico danese Kasper Hjulmand –. È stato un grande momento quando si è unito al gruppo. È molto probabile che Christian parta dalla panchina contro l’Olanda, ma sarà disponibile al 100% nell’amichevole contro la Serbia».