Champions League, a Kharkiv contro lo Shakthar segnano Castagne, Pasalic e Gosens. Per i nerazzurri determinante la vittoria del Manchester City a Zagabria
Colpo grosso dell'Atalanta. La formazione di Gasperini, con Remo Freuler titolare, ha ottenuto una clamorosa qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, grazie al successo per 3-0 a Kharkiv contro lo Shakthar Donetsk e alla contemporanea affermazione del Mancehster City a Zagabria (4-1, con Mario Gavranovic in panchina per tutti i 90'). Si tratta della prima qualificazione della squadra bergamasca a questo livello della competizione più prestigiosa del Continente. Una qualificazione che sembrava impossibile dopo il traumatico avvio di torneo con il 4-0 iniziale a Zagabria, l'1-2 casalingo contro lo Shakthar e il 5-0 a Manchester contro il City. Non a caso, l'Atalanta è la prima squadra a raggiungere gli ottavi di finale di Champions dopo essersi trovata a zero punti a metà della fase a gironi. In Ucraina, nel confronto decisivo, gli atalantini hanno comandato a lungo il gioco e hanno trovato le tre reti decisive tutte nella ripresa: con Castagne al 66’, Pasalic all’80’ e Gosens al 94’.