Le statistiche di Seconda Lega alla vigilia della quinta giornata. Chi segna di più, chi di meno. Chi la più cattiva? Scopri questo e tanto alto ancora
Scatta domani sera la quinta giornata di Seconda Lega. Un turno, quello che si articola nelle giornate di sabato e domenica, che promette grande spettacolo ed emozioni. Su tutte spicca l’atteso derby del Mendrisiotto tra il Balerna di Simone Pichierri e il Morbio, capolista a punteggio pieno insieme all’Arbedo, guidato da Alessio Righi. Come consuetudine, andiamo ad analizzare le statistiche emerse dopo 360’ di gioco.
Righi e Rivera da 100%
Il campionato di Morbio e Arbedo è iniziato come meglio non poteva. Entrambe a punteggio pieno con 12 punti dopo i primi quattro turni, le squadre di Righi e Rivera guardano tutte dall’alto al basso con il 100% di vittorie. Completa il podio, neanche troppo sorprendentemente, il Malcantone targato Copelli con il 75%.
Morbio, Arbedo: attacchi stellari
Sono cifre da capogiro quelle messe a referto da Morbio e Arbedo anche in termini realizzativi. Il miglior attacco alla vigilia del quinto turno spetta al Morbio con 14 reti realizzate in quattro partite. In numeri: una media gol da 3.75 per partita. Non è da meno l’Arbedo. I bellinzonesi restano in scia agli “oranges” con 13 reti fatte (3.25 ogni 90’). Faticano, invece, a trovare la via del gol Cademario e Rapid Lugano con rispettivamente 2 e 1 rete finora realizzata.
Prima regola: non prendere gol
Se il miglior attacco è la difesa può sorridere Alessio Righi. Il ‘suo’ Morbio si è dimostrato squadra solida e con un pacchetto difensivo da far invidia a tutte. I soli due gol incassati dopo quattro giornate fanno della retroguardia momò il miglior reparto difensivo del torneo. Ancora alla ricerca della miglior quadratura, invece, il Rapid Lugano di Schiavon, attuale difesa più battuta del campionato con 12 reti incassate (3 in media per partita).
Morbio, Malcantone e Castello: portieri di rispetto
I (buoni) numeri difensivi del Morbio si rispecchiano anche nella classifica riservata ai “cleansheet”. Morbio, Malcantone e Castello sono le uniche due compagini ad aver abbassato la saracinesca nella metà degli incontri. Se gli “oranges” possiedono un certo feeling con il terreno amico (2 volte imbattuti con zero reti prese), il Malcantone di Copelli sembra prediligere le trasferte. Il Castello, invece, non ha subito reti una volta in casa e un’altra in trasferta.
Di rimonta è più bello
Sono tre le squadre che hanno saputo cogliere punti importanti dopo aver ribaltato una situazione di svantaggio. Arbedo, Vedeggio e Malcantone condividono il primato nella classifica dei “punti guadagnati in rimonta”.
Chi segna quando
Il Morbio sa partire forte. Tre delle 14 reti momò finora totalizzate sono state timbrate nel primo quarto d’ora di gioco. L’Arbedo, invece, sembra preferire gli ultimi 15 minuti prima della pausa con quattro delle 13 reti messe a referto tra il 30esimo e il 45esimo. E sul finale? Qui tutte sembrano possedere un certo feeling. 23 delle 96 reti realizzate in Seconda Lega sono arrivate nell’ultimo quarto d’ora di gara. Il Malcantone, tuttavia, è quella che ha segnato di più con quattro gol messe nel paniere poco prima del triplice fischio.
Le più “cattive”
In Seconda Lega si fa sul serio. Dopo quattro turni, gli arbitri hanno tirato fuori ben 149 cartellini. La più “cattiva” è attualmente il Cademario con 18 sanzioni (17 gialli e un rosso) per un cartellino ogni 20 minuti. La squadra che “vede più rosso” è il Sementina di mister Di Federico. I bellinzonesi si sono visti estrarre la massima punizione in due occasioni (un rosso, in media, ogni due partite).