Maratona al 23enne Kiplangat
L'ugandese regala all'Africa il 12° titolo iridato consecutivo nella prova maschile; si ritira l'elvetico Simon Tesfay
Il giovane atleta ugandese Victor Kiplangat, soltanto 23enne, si è imposto domenica a Budapest nella maratona mondiale in 2h08'53‘’. Simon Tesfay – il solo rossocrociato in gara dopo il forfait di Adrian Lehmann – ha abbandonato la gara dopo circa 30 km.
Vincitore della maratona ai Giochi del Commonwealth del 2022, Kiplangat ha preceduto al traguardo per 19 secondi l'israeliano Maru Teferi e di 26" l'etiope Leul Gebresilase. Si tratta del secondo ugandese a laurearsi campione del mondo nella maratona dopo Stephen Kiprotich, che trionfò 10 anni fa. Kiplangat si è portato al comando della corsa, insieme a Gebresilase, dopo una trentina di km. E poi, circa al km 38, ha sferrato l'accelerazione decisiva. Gebresilase non ha saputo reggere il ritmo dell'ugandese, e negli ultimi 100 m è stato superato da Teferi, che gli ha dunque soffiato l'argento.
Per il 38enne Simon Tesfay si trattava della prima gara che disputava con la maglia rossocrociata: in Svizzera da oltre 20 anni come rifugiato politico, aveva ottenuto il permesso di gareggiare per i colori elvetici soltanto lo scorso 17 giugno. Lo zurighese di origine eritrea si è arreso come detto dopo il 30° km, quando accusava ormai 9 minuti di ritardo.
