Un grosso errore di Ineos permette all'imbarcazione svizzera di cogliere il primo successo. Il parziale rimane però di 4-1 a favore degli inglesi
Alinghi è ancora in vita. L'imbarcazione svizzera si è aggiudicata la quinta regata contro Ineos, portando il risultato totale sul 4-1 a favore del britannici. La situazione rimane delicatissima, in quanto un nuovo successo di Ineos rappresenterebbe la fine dell'avventura rossocrociata nella Louis Vuitton Cup e, di conseguenza, nella 37ª America's Cup. Ci sarà comunque tempo fino a mercoledì per studiare una soluzione che possa mettere l'avversario con le spalle al muro. L'assenza di vento ha infatti indotto gli organizzatori a posticipare la sesta regata. Siccome il calendario non prevedeva di scendere in acqua nella giornata di martedì, la prossima sfida è prevista per l'appunto mercoledì.
Nella quinta regata, sono stati gli inglesi a regalare la vittoria agli elvetici sbagliando la terza bordata. Non riuscendo a risalire sui foil, il team del quattro volte campione olimpico Ben Ainslie ha visto la sfidante svizzera superarlo e volare verso la vittoria.
Ma anche Alinghi ha incontrato difficoltà in un tratto di mare con poco vento. Nell'ultimo lato, Arnaud Psarofaghis e i suoi compagni di squadra hanno dovuto lottare duramente alla ricerca di un minimo filo d'aria. Tanto che alla fine non si è più trattato di lottare contro gli inglesi, bensì contro il tempo limite di 45’ imposto per tagliare il traguardo, pena l'annullamento e il rinvio della regata.
Nell'altra semifinale, situazione identica, con American Magic che ha conquistato il primo punto contro Luna Rossa, la quale conduce 4-1 e mercoledì potrebbe chiudere i conti.