Rally Dakar

Terza tappa, Moraes si impone di misura

Solo 9 secondi al traguardo fra il brasiliano e lo svedese Ekström; nelle moto successo dell'argentino Benavides

8 gennaio 2024
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Lucas Moraes su Toyota ha conquistato sul filo di lana la terza frazione del Rally Dakar, in svolgimento in Arabia Saudita. Il brasiliano ha preceduto di soli 9 secondi lo svedese Mattias Ekström su Audi. La tappa – una speciale di 440 km – era costellata di tratti pietrosi che hanno provocato diverse forature, ma anche di sezioni con dune e piste sabbiose. Terzo sul podio a 1'09", sempre fra le auto, il saudita Yazeed Al-Rajhi su Toyota, che prende il comando della classifica generale con 29" sullo spagnolo Carlos Sainz, che lunedì ha chiuso sesto.

Rimpianti per il qatariota Nasser Al-Attiyah (Prodrive) e il suo copilota Mathieu Baumel, che sono stati al comando della frazione fino al km 404, quando è stata loro fatale la terza foratura di giornata, che li ha costretti a chiudere con un ritardo di oltre 4 minuti. Tre gomme da cambiare anche per il francese Sébastien Loeb (Prodrive), giunto al traguardo a oltre 23 minuti dal vincitore di giornata.

Nelle moto, successo dell'argentino Kevin Benavides (Ktm), il campione in carica, che si è imposto anche grazie alla penalità inflitta al cileno Pablo Quintanilla (Honda), che ha vinto la tappa ma è poi stato punito con 6 minuti per eccesso di velocità. Da segnalare il ritiro per un problema meccanico del britannico Sam Sunderland (GasGas), vincitore due volte della prestigiosa gara. Dopo l'arrivo, i concorrenti hanno avuto a disposizione due ore per riparare i loro mezzi, dopodiché hanno raggiunto la zona del bivacco, dove auto e moto sono rimaste chiuse in un parco inaccessibile fino a martedì mattina, alla ripresa del raid. Terreno scorrevole quello previsto per la quarta tappa, ma non privo di insidie, specie per via dell'estrema lunghezza – 631 km di cui 299 di speciale – che unirà Al-Salamiya ad Al-Hofuf.