Deborah Stadler e Manuele Ren vincitori nel Malcantone

Manuele Ren fra gli uomini e l’urana Deborah Stadler tra le donne hanno dominato la concorrenza nella prima prova del Trofeo miglior orientista BancaStato/Asti, tenutasi fra Novaggio e Miglieglia. La corsa si è arricchita all’ultimo momento di alcuni concorrenti di altissimo livello, che si sono sfidati dapprima sulla lunga collina che si affaccia sopra l’abitato di Novaggio, poi, dopo un passaggio nel nucleo di Miglieglia, nei valloni che scendono verso il greto del torrente, con traguardo situato in prossimità del Mulino di Vinera. Oltre alla già annunciata campionessa Simona Aebersold, nella soleggiata mattinata di domenica alle scuole di Novaggio si sono presentati Elena Roos e il norvegese e campione mondiale Kasper Fosser, giunto in Ticino, per un paio di giorni di "riposo" con la compagna Aebersold. Attirati dalla forte concorrenza, a loro si sono aggiunti alcuni altri orientisti che non figuravano nelle liste di partenza, come Manuele Ren e Severin Howald, che hanno scombinato i pronostici della vigilia.

I grandi dell’orientamento internazionale hanno corso «più o meno all’80-85% della mia possibilità attuale», come Simona Aebersold, mentre Kasper Fosser, reduce da un durissimo campo di allenamento con la nazionale norvegese, si è limitato a «un buon allenamento, bello ripido, ma è quello che ci vuole per i mondiali di Flims-Laax». Dal canto loro gli sfidanti hanno dato fondo a tutte le energie per venire a capo di un tracciato decisamente movimentato; scorrevole e variato nella parte alta del bosco, a saliscendi ripidi nei punti di controllo finali, fra rientranze e sporgenze del rilievo difficili da interpretare e soprattutto da dominare. A decidere i distacchi tra i primi è stata, cosa del tutto insolita, anche la tratta che separava l’ultima lanterna dal traguardo. Ciò a causa delle caratteristiche del terreno che presentava dei valloni o da affrontare "per la direttissima". Fra il vincitore degli Hal Manuele Ren (Asco Lugano) e il secondo classificato, Severin Howald (Olg Herzogenbuchsee), vi sono 1’15" e sul norvegese Fosser il margine si allarga a 3’12". Buon quarto Gianni Guglielmetti (Gold Savosa), staccato di 6’37" dal vincitore. Elena Roos ha chiuso al quinto rango, distanziata di 7’, e Simona Aebersold all’ottavo rango, con 12’ di ritardo dal migliore.

La corsa femminile è stata piuttosto equilibrata, con quattro orientiste scese sotto il limite dei 60 minuti e due ospiti urane davanti alle atlete di casa: Stadler precede Mirjam Würsten di 1’09’’, mentre la migliore delle ticinesi, Alice Maddalena (O-92 Piano di Magadino), è staccata di 3’18" ed Elisa Bertozzi (Gold Savosa) di 4’20".

Vincitori di categoria: D10: Isabel Roncoroni (Scom Mendrisio); D 12: Alessia Asmus (Gold Savosa); D14: Sara Bomio- Pacciorini (Gov); D 16: Lorenza Rossetti (O-92 Piano di Magadino); D 18: Laura Wipfli (Olg Goldau); 2. Julie Fomasi (Scom Mendrisio); D40: Caia Maddalena (O-92 Piano di Magadino); D 50: Tulla Spinelli (Scom Mendrisio); D 60: Silvia Zemp Campana (Asco Lugano); Dak: Giulia Maddalena (O-92 Piano di Magadino); Db: Ornella Romeo (O-92 Piano di Magadino); Dal: Deborah Stadler (Olg Ktv Altdorf); Open corto: Anais Piattini (Asco Lugano); H 10: Riccardo Zambarda (C.O. Aget Lugano); H 12: Sebastiano Amaro (Asco Lugano); H 14: Noah Bricalli (C.O. Aget Lugano); H 16: Giulio Romagna (Asco Lugano); H 18: Liam Malnati (C.O. Aget Lugano); H40: Stefano Maddalena (O-92 Piano di Magadino); H50: Tiziano Boiani (O-92 Piano di Magadino); H60: Francesco Guglielmetti (Gold Savosa); H 70: Vincenzo Pellegrini (C.O. Aget Lugano); Ham: Alessandro Juorno (O-92 Piano di Magadino); Hak: Samuel Moccettini (Società Unitas Malcantone); Hb: Marco Baiardi (Asco Lugano); Hal: Manuele Ren (Asco Lugano).
Le classifiche complete con i tempi intermedi si trovano su www.swiss-orienteering.ch, mentre su www.asti-ticino.ch sono pubblicati i percorsi delle varie categorie.