Altri tre ritiri per coronavirus alla Grande Boucle
I francesi Mikaël Chérel et Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën) sono risultati positivi al coronavirus e hanno dunque abbandonato il Tour martedì a Carcassonne, prima della partenza della 16ª tappa. Si tratta dei due casi asintomatici citati lunedì dall’Uci, che domenica aveva fatto testare tutti i corridori ancora in lizza nella corsa francese.
"I test dei nostri due corridori", hanno detto i portavoce della squadra, "presentano cariche virali che non permettono di continuare a gareggiare". Questi due forfait riducono l’effettivo della formazione francese a soli tre elementi: il lussemburghese Jungels (vincitore della frazione di Chatel), il francese Cosnefroy e il belga Dewulf. In precedenza si erano già ritirati per motivi diversi il leader O’Connor (australiano), il francese Bouchard e il belga Naesen.
Anche la Cofidis perde un altro uomo, sempre per via del Covid: si tratta di Max Walscheid. Ritirato martedì mattina anche Lennart Kämna (Bora), vittima di un persistente raffreddore.