Il britannico della Quick-Step si è imposto in volata a Balatonfüred. Giornata tranquilla per gli uomini di classifica.
L’ultima tappa ungherese del Giro d’Italia edizione 2022 (201 chilometri da Kaposvar a Balatonfüred) si è decisa in volata e a imporsi è stato uno dei maggiori specialisti degli sprint negli ultimi anni: Mark Cavendish della Quick-Step.
Riassorbita la fuga a tre tutta italiana (con Mattia Bais e Filippo Tagliani della Drone Hopper Androni Giocattoli, entrambi già in fuga nella prima tappa, e Samuele Rivi dell’Eolo) a una trentina di chilometri e controllato a vista il tentativo di Pascal Eenkhorn (Jumbo Visma) sul Gpm a una dozzina di chilometri dall’arrivo, la tappa si è svolta in maniera lineare. In volata Mark Cavendish, lanciato da Morkov è uscito presto, ma è riuscito a rintuzzare gli attacchi di Demare, Gaviria e della maglia ciclamino Girmay. Il 36enne può così festeggiare la sua sedicesima vittoria di tappa nella Corsa rosa.
Giornata tranquilla per Mathieu van der Poel, Richard Carapaz e tutti gli altri uomini di classifica.
Domani invece sarà una giornata tranquilla per tutti, poiché è in programma il trasferimento verso l’Italia: la corsa riprenderà martedì con l’ascesa all’Etna, partendo da Avola (172 km), in una tappa che potrà fornire le prime indicazioni per la classifica generale.