A Taverne si è disputata l’ultima gara valida per il Trofeo miglior orientista ticinese BancaStato/Asti
Si è conclusa a Taverne, nei boschi del Dosso, la serie di gare del Trofeo miglior orientista ticinese BancaStato/Asti. Disturbata dalla pioggia, la corsa ha avuto quali degni vincitori Tobia Pezzati (Scom Mendrisio) e Sophie Bachmann (Olv Baselland), entrambi esponenti della squadra nazionale rossocrociata. I due hanno dominato alla perfezione le insidie tecniche del bosco di Taverne, nel quale il fogliame bagnato ricopriva i pochi sentieri, rendendoli difficilmente individuabili. Ciò ha richiesto di interpretare al meglio il disegno delle curve di livello, per reperire con precisione i punti di controllo.
Realizzati da Thomas Hiltebrand e Gianni Pettinari per la società organizzatrice C.O. Aget Lugano, i tracciati sono stati pianificati per la distanza media, con punti di controllo ravvicinati e frequenti cambi di direzione. Soprattutto la zona finale di selva castanile sopra la galleria autostradale ha fatto registrare errori gravosi di navigazione, con diversi atleti in difficoltà prima di raggiungere il traguardo.
In questo contesto, i distacchi fra i vincitori di categoria e gli immediati inseguitori hanno a volte assunto proporzioni insolite. Negli uomini il secondo classificato, Gianni Guglielmetti (Gold Savosa), è riuscito a contenere il distacco in 2’14’’, mentre il terzo, Manuel Asmus (Gold Savosa), accusa un ritardo di 3’19’’.
Bachmann ha dal canto suo scavato il vuoto nei confronti di Elisa Bertozzi (Gold Savosa), rimasta a 7’05’’ dalla vincitrice. La terza classificata Barbara Tunesi Schwank (Asco Lugano) incassa già quasi 10 minuti di ritardo nei confronti della Bachmann. Qualche nuovo nome si è imposto all’attenzione nel settore giovanile e pure in quello dei master over 40: Fabienne Piattini della Scom Mendrisio ha primeggiato fra le ragazzine di 10 anni, Oliver Baumgartner e Diego Lavezzo, pure in forza alla Scom Mendrisio, hanno ottenuto in zona Cesarini il primo successo fra gli H10, rispettivamente gli H16, mentre Daniela Putzu (Scom Mendrisio) si è imposta per la prima volta nell’annata fra le D60.
D10: Fabienne Piattini (Scom Mendrisio); D12: Alessia Asmus (Gold Savosa); D14: Aline Ren (Asco Lugano); D16: Julie Fomasi (Scom Mendrisio); D18: Emma Kocsis (Asco Lugano); D40: Maura Pronini (Gold Savosa); D50: Larisa Anuchkina (C.O. Aget Lugano); D60: Daniela Putzu (Scom Mendrisio); DAK: Elena Guglielmetti Asmus (Gold Savosa); DB: Federica Bizzozero Barloggio (Asco Lugano); DAL: Sophie Bachmann (OLV Baselland); Open corto: Emily Pini (C.O. Aget Lugano); H10: Oliver Baumgartner (Scom Mendrisio); H12: Martino Amaro (Asco Lugano); H14: Nathan Bianchi (Asco Lugano); H16: Diego Lavezzo (Scom Mendrisio); H18: Giovanni Gattoni (C.O. Aget Lugano); H40: Stefano Castelli Asco Lugano); H50: Tiziano Boiani (O-92 Piano di Magadino); H60: Francesco Guglielmetti (Gold Savosa); H70: Werner Keller (OLV Zug); HAM: Rocco Cavalli (GOV Vallemaggia); HAK: Luca Rizzi (Asco Lugano); HAL: Tobia Pezzati (Scom Mendrisio).
Le classifiche complete con i tempi intermedi si trovano su www.swiss-orienteering.ch, mentre su www.asti-ticino.ch sono pubblicati i percorsi delle varie categorie.