Il Paradiso porta l’Aire-la-Ville alla bella, ma cede ai romandi. I ginevrini affronteranno per la promozione in Lnb la compagine di Pfirter e Bersier
Esistono sconfitte che bruciano, perché evitabili o dettate da grandi ingenuità, e quelle invece onorevoli, avvolte dalla consapevolezza di aver fatto tutto il possibile e prive di rimpianti. Quest’ultima rispecchia la situazione dei Tigers di Paradiso, che in semifinale per la promozione in Lnb, sono riusciti a portare alla “bella” l’Aire-la-Ville, che però si è dimostrato troppo forte per i ticinesi.
Sabato sulla pista bagnata della Sguancia di Paradiso, i tigrotti di Renzo Ricci sono entrati in pista determinati, portandosi sul 2-0 dopo 20 minuti. Pochi gli spazi concessi agli ospiti, che hanno faticato a rendersi pericolosi dalle parti del portiere Livio Rimoldi. A partire dal secondo tempo però, gli uomini di Patrick Sprecher hanno preso in mano la partita e solo l’ottimo powerplay dei ticinesi ha permesso ai tigrotti di restare avanti nel punteggio. Condizionati anche dall’infortunio di Alain Pasqualino, nel periodo conclusivo i Paradiso Tigers si sono limitati a difendere e colpire in contropiede. Una tattica pagante, grazie anche a un incredibile Livio Rimoldi in versione cerbero intrattabile tra i pali e la solita paletta rovente di Michele Crivelli, autore di ben 6 reti! Al sessantesimo il tabellone elettronico indicava 8-4 per i tigrotti, sinonimo di partita decisiva l’indomani a Ginevra.
Domenica, invece, dopo la rete iniziale di Dario Brughera, l’Aire-la-Ville ha messo alle corde i Tigers. Una pressione costante e implacabile, che ha rapidamente accorciato il fiato dei ticinesi. Anche il powerplay ha smesso di funzionare e così il portiere dei padroni di casa ha avuto vita facile, mentre Livio Rimoldi ha dovuto fare gli straordinari. «Non ne avevamo più, ci hanno dominato in tutti i reparti di gioco, meritando nettamente la vittoria», ha sentenziato coach Ricci, che assieme ai suoi Tigers esce a testa alta dai playoff per la promozione, al termine di una gara finita sul 6-2 per i ginevrini. Una stagione difficile, con una rosa ridotta ai minimi termini, viziata dagli infortuni. Naturalmente resta il rammarico per quella stagione 2020, forse la più giusta per la promozione, dominata in lungo e in largo dal Paradiso, ma troncata sul più bello dal lockdown.
In finale per la promozione in Lnb, l’Aire-la-Ville ospiterà sabato prossimo alle 14 il Sayaluca II, che invece si è facilmente sbarazzato del Rossemaison III. Dopo aver vinto gara 1, gli uomini di Pfirter e Bersier non hanno lasciato una briciola di speranza ai malcapitati giurassiani, che neppure nel loro palazzetto sono riusciti a tenere testa ai luganesi. In rete con regolarità, i ticinesi hanno dilagato nel finale, inchiodando il tabellone elettronico su un 8-19 dal sapore rugbistico. Va detto che il regolamento non avrebbe comunque permesso ai giurassiani un’eventuale promozione, poiché in Lnb milita già la seconda squadra del Rossemaison.
La finale promette scintille, tra due squadre dal potenziale enorme, di cui purtroppo solo una potrà giocare in Lnb l’anno prossimo. Con la Prima Lega che continua ad aumentare di qualità, la federazione dovrebbe e potrebbe rivedere la modalità di promozione, questione di velocizzare il “ricambio” con squadre più competitive in arrivo dalle leghe inferiori. Una “win win situation” per aumentare ulteriormente la qualità dell’inline svizzero.
Tornando alla finale al meglio delle 3 partite, Bersier si ispira a Lapalisse: «Bisogna vincere due partite, ma una alla volta», ricordando al contempo che «gara 1 sarà fondamentale!».
Niente da fare per il Sayaluca juniores, che in gara 1 della finale del campionato svizzero non è riuscito a impensierire il Rossemaison. Partiti malissimo e già sotto di 4 reti dopo 11 minuti, i ragazzi di Andrea Giovetto hanno tentato di invertire la tendenza, ma l’esperienza e la grande qualità tecnica sfoggiata dai padroni di casa non hanno permesso ai giovani ticinesi di ricucire lo strappo. Alla fine un 14-7 forse troppo largo, che sprona i luganesi a superarsi in vista di gara 2, che si terrà sabato 6 novembre alle 14 nel Palamondo di Cadempino. Con le spalle al muro Luca Foglia e compagni sono obbligati a vincere se vogliono trascinare il Rossemaison alla terza e decisiva sfida.
Finisce invece l’avventura dei playoff per la promozione in Prima Lega per i Rangers Lugano e gli Eagles Vedeggio. Dopo aver perso nettamente gara 1, entrambe le ticinesi non sono riuscite ad invertire la tendenza in gara 2. Il Givisiez III ha vinto contro i Rangers per 12-3, mentre il Langnau Stars 1b si è imposto sul punteggio di 13-4. Poiché esiste già una squadra del Givisiez in Prima Lega, secondo il regolamento i Rangers dovrebbero comunque essere promossi, privilegio che con ogni probabilità non spetterà agli Eagles di Vedeggio.
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