Il bernese, 35 anni a settembre, chiuderà la sua carriera al termine della stagione. Nel 2005 si lauerò campione delle 125 cc
Dopo quelli di Valentino Rossi nella MotoGp, quelli del 2021 saranno gli ultimi giri di pista da professionista anche per Thomas Lüthi. Il bernese, che a settembre spegnerà 35 candeline e che sta vivendo un anno non particolarmente felice nelle Moto2, ha infatti annunciato pure lui che questa sarà la sua ultima stagione. Attualmente 23esimo della classifica generale della categoria di mezzo, Lüthi dopo dieci gare del calendario stagionale vanta un solo piazzamento tra i migliori dieci. La sua avventura nel Motomondiale si chiuderà dunque il 14 novembre a Valencia.
Nato il 6 settembre 1986, Thomas Lüthi ha fatto il suo esordio sulla scena del Motomondiale il 19 luglio 2002 al Sachsenring, chiudendo al ventiseiesimo rango la gara delle 125 cc. Il suo primo successo risale al 15 maggio 2005 a Le Mans (sempre nelle 125). In carriera ha disputato 311 Gran Premi (18 in MotoGp, 179 in Moto2, 47 nelle 250 cc e 67 nelle 125).
Valencia, 6 novembre 2005: il nuovo Campione del mondo è lui (Keystone)
Principali successi: Campione del mondo delle 125 nel 2005, vicecampione nelle Moto2 nel 2016 e 2017, terzo in Moto2 nel 2019. In totale, Lüthi ha vinto 17 gare, collezionando 65 podi, 12 pole-position e 19 volte autore del giro più veloce in gara. Nella stagione attuale, dopo undici gare, occupa la 23esima posizione della classifica generale con un bottino di 11 punti.