Lo statunitense ha vinto la 15. frazione del Tour de France. Tadej Pogacar sempre leader indisturbato. Lunedì ultimo giorno di riposo
L'ultima tappa prima del secondo giorno di riposo, chiusa con lo sconfinamento ad Andorra la Vecchia, è stata vinta dallo statunitense Sepp Kuss (Jumbo), giunto in solitaria in quello che è stato il primo approccio con i Pirenei. Lo sloveno Tadej Pogacar rimane leader della generale e sembra pronto ad affrontare in serenità l'ultima settimana di competizione.
Kuss, 26 anni, faceva parte di una fuga numerosa partita già nel corso della mattinata. Sul col del Beixalis, ultima difficoltà di giornata (6,4 km all'8,5%), ha lasciato la compagnia degli altri fuggitivi. Alla fine, ha preceduto di 23” l'intramontabile spagnolo Alejandro Valverde (41 anni). Originario del Colorado, Kuss è il primo statunitense vincente al Tour de France da Tyler Farrar nel 2011.
Pogacar, che ha chiuso con un ritardo di poco inferiore ai cinque minuti, ha risposto senza battere ciglio a qualche piccola scaramuccia provocata dagli avversari... «I miei rivali hanno provato ad attaccarmi, ma purtroppo per loro mi sentivo bene – ha affermato la maglia gialla dopo l'arrivo –. Il mio corpo ha risposto ottimamente al gran caldo e ho potuto trascorrere una buona giornata in bicicletta. Tutto il plotone è stanco, io per primo. L'ultima settimana si avvicina, vedremo probabilmente attacchi meno decisi, ma più gente che crolla. Prima del Tour, la cosa che mi spaventava di più era il caldo. Non si può mai dire cosa succederà, ma affronto gli ultimi giorni di corsa con il morale alto».
In classifica generale conta un vantaggio di 5’18” su Rigoberto Uran e di 5’32” sul danese Jonas Vingegaard. Considerata la superiorità sin qui espressa, la maglia gialla appare in cassaforte.