Lo sprint vincente di Stefan Bissegger

Stefan Bissegger ha confermato di essere uno dei nomi nuovi sui quali può appoggiarsi il ciclismo svizzero. Il turgoviese, già secondo nella cronometro iniziale del Tour de Suisse, si è aggiudicato la quarta tappa (St. Urban - Gstaadt, 171 km), battendo allo sprint i compagni di fuga Benjamin Thomas e Joey Rosskopf (il quarto, l'altro svizzero ha ceduto nel finale, lungo la salita del Saanenmöser). Per lo specialista del tic-tac si tratta della seconda vittoria nel World Tour, dopo la cronometro della Parigi - Nizza. La maglia gialla di leader della classifica generale resta sulle spalle dell'olandese Mathieu van der Poel, il quale, però, durante la tappa l'ha virtualmente persa proprio a favore di Bissegger.

Partiti a 94 km dall'arrivo, Thomas, Rosskopf e Suter sono stati raggiunti da Bissegger quando al traguardo mancavano 78 km. Nello sprint finale, su strade rese bagnate dalla pioggia che anche nella quarta frazione ha disturbato gli atleti, il 22.enne della Ef Education non ha lasciato scampo agli avversari e si è imposto con grande autorità. «Finalmente – ha commentato il vincitore –. Sono davvero contento per questo successo. Nella discesa dal Saanenmöser ho capito di essere il più forte, ma non ho voluto assumermi eccessivi rischi. Nell'ultima rotonda, d'altra parte, per poco non finivo a terra. Se è la mia vittoria più bella? Certo, perché si tratta di una tappa in linea e non di una crono».

Il resto del gruppo, comprendente tutti i migliori, ha chiuso a 5’16” dal vincitore.

In classifica generale, Bisegger rimonta al decimo rango a 38” da Van der Poel. Giovedì, prima tappa di montagna con il Col du Pillon, la salita di Erschmatt e l'ascesa finale verso Leukerbad.