La trentaduenne veneta trionfa ai campionati italiani di Riccione nei 200 stile libero e stacca il biglietto per Tokyo. 'Non sono stati mesi semplici'
«Non sono stati mesi semplici, direi che adesso si respira meglio. La quinta Olimpiade: sono tante... Adesso piango di nuovo». Dice, tra le lacrime, l'italiana Federica Pellegrini, commossa fino a non riuscire a trattenere il pianto dopo essere uscita dalla vasca di Riccione, dove la trentaduenne campionessa veneta si è regalata la partecipazione numero cinque ai Giochi, quelli di Tokyo, dopo aver vinto la finale dei 200 stile libero in 1'56''69.
«Per me non è stato così facile accettare dei tempi che non erano i miei - ammette l'italiana ai microfoni Rai -. C'è tanto lavoro da fare: il tempo è arrivato oggi, nella mia gara. Ma sono contenta perché siamo in linea con i campionati italiani degli anni scorsi».