Djokovic di nuovo troppo forte per Alcaraz

Novak Djokovic ha fatto un importante passo verso il suo 25° titolo in un torneo dello Slam, Il serbo, malgrado un fastidio a un adduttore, ha infatti sconfitto ai quarti di finale dell'Australian Open Carlos Alcaraz (Atp 3) coi parziali di 4-6 6-4 6-3 6-4 in 3 ore e 37 minuti. Se tutto dovesse procedere al meglio, al 37enne ex numero 1 al mondo mancherebbero dunque solo due incontri per raggiungere il record assoluto di successi nei tornei maggiori. Il suo prossimo impegno sarà venerdì per la semifinale (la sua 50a nell'ambito degli Slam), quando affronterà il tedesco Alexander Zverev, attuale numero 2 delle graduatorie mondiali, contro cui non ha mai perso in match del Grande Slam.

Dopo il primo set, vinto da Alcaraz, nessuno degli spettatori della Rod Laver Arena credeva che il serbo potesse rimontare, anche perché si era infortunato – come detto a una gamba – sul primo punto del nono game, sul 4 pari. Nole, prima ancora gli antinfiammatori facessero effetto, ha cercato di anticipare i tempi, chiudendo gli scambi più velocemente del solito. Questo tennis d'attacco ha destabilizzato lo spagnolo, mostratosi impreciso al servizio e andando sempre più in crisi, finendo per cedere di nuovo a Djokovic, cinque mesi dopo la finale olimpica persa a Parigi.

A quasi 38 anni, Novak Djokovic ha dunque mostrato di essere ancora in grado di cogliere successi importanti – magari anche un titolo maggiore – malgrado un 2024 senza alzare trofei dello Slam. La presenza nel suo box di Andy Murray pare conferire al serbo un'enorme motivazione. Nole sarà un avversario difficile per tutti in queste ultime fasi dell'Australian Open, manifestazione che ha già vinto la bellezza di dieci volte.