Cinque medaglie e tre nuovi record ticinesi per gli atleti rossoblù ai Campionati svizzeri assoluti indoor
Grandi soddisfazioni per l'atletica ticinese all'intensa due giorni dei Campionati Svizzeri assolti indoor che hanno avuto luogo alla pista End der Welt di Macolin, con la partecipazione dei migliori atleti svizzeri appartenenti ai quadri nazionali.Â
Il podio della manifestazione si è tinto di rossoblù per ben cinque volte, a cominciare dalla splendida doppietta di Ajla del Ponte (Us Ascona) che non si è accontentata di dominare i 60 metri, ma ha regolato la concorrenza anche nei 200. L’atleta allenata dall’ex tecnico della nazionale Laurent Meuwly, sulla distanza più breve ha fatto segnare il miglior tempo di 7’’15 a solo un centesimo dal proprio record personale, mentre nei 200 ha siglato la sua miglior prestazione indoor fermando il cronometro a 23’’39, corrispondente anche al nuovo record ticinese assoluto.Â
Estremamente entusiasmante la gara dei 400 metri che ha regalato grandi emozioni già dalla terza serie di semifinali, composta per tre quarti da atleti ticinesi quali Ricky Petrucciani (Lc Zurigo), Filippo Moggi (Lc Zurigo) e Mattia Tajana (Ga Bellinzona). La grande sorpresa della gara non è stata la pronosticata qualificazione di Petrucciani, ma piuttosto il tempo fatto segnare da Filippo Moggi che, approfittando della scia del compagno di squadra, ha disintegrato il proprio precedente record personale di oltre sei decimi portandolo a 47’’39, ma soprattutto ottendo lo standard minimo per la prova individuale dei Campionati europei assoluti di Toruń di inizio marzo. La finale del giorno seguente non è certo stata da meno: nonostante la gara all’attacco, Petrucciani si è dovuto accontentare del secondo rango a livello assoluto alle spalle di Charles Devantay (Sa Bulle) interrompendo la sua egemonia degli ultimi tre anni, ma terminando comunque la sua gara in un eccezionale 46’’82, nuovo record personale corrispondente al nuovo record nazionale U23. Ciliegina sulla torta per Filippo Moggi che ha concluso alle sue spalle mettendosi al collo la medaglia di bronzo in una volata al fulmicotone terminata con il crono di 47’’76. Il bellinzonese Mattia Tajana ha terminato invece la fase di qualificazione in un buon 49’’43.
La quinta medaglia rossoblu se l'è messa al collo Emma Piffaretti (Us Ascona) nel salto in lungo. L’atleta momò ha eseguito un miglior balzo pari a 6m04, migliorando di due centimetri il suo precedente record personale al coperto. Piffaretti è stata impegnata anche nelle fasi di qualificazione dei 60m di sabato (7’’74).
Buona prestazione anche per Gian Vetterli (Us Ascona) che è rimasto ai piedi del podio con la misura di 15m1 nel lancio del peso, suo nuovo record personale. Seppur non sufficiente per l’accesso alla finale, ottima prova negli 800 metri per la giovane Zoe Ranzoni (Virtus Locarno) che, nonostante una partenza molto cauta ha concluso la sua gara di qualificazione nel tempo di 2’15’’72, migliorando il record ticinese U20 che già le apparteneva. Buone prove anche per Mattia Schenk (Fg Malcantone) e Tessa Tedeschi (Sfg Airolo) che concludono la gara dei 200 metri rispettivamente in 22’’66 e 25’’01.
Da segnalare il record svizzero di Silvan Wicki nei 60 di 6’’59, quello di William Reais nei 200 in 20’’97 e quello di Chiara Scherrer nei 3000 (9’10’’33).
Il prossimo appuntamento è fissato per i Campionati europei indoor di Torun (Polonia), dal 5 al 7 marzo in Polonia.