Doppio titolo ticinese per l'atleta della Virtus (100 e 200 m), per la ragazza dalla Sfg Airolo (200 e 400 m) e per il 'lanciatore' dell'Us Ascona (disco e peso)
Atleti, amici, rivali e accomunati da una grande passione per lo sprint: Daniele Angelella (Virtus Locarno) e Filippo Moggi (Lc Zurigo), rispettivamente classe 1991 e 1999, sono stati due tra i grandi protagonisti dei Campionati ticinesi assoluti e U20 tenutisi a Bellinzona nello scorso weekend nonostante le condizioni meteorologiche avverse.
Angelella, tra i migliori atleti a livello cantonale e nazionale da oltre un decennio, ha portato in campo la propria esperienza nei 100 e nei 200 metri mettendo a segno due eccellenti prestazioni che gli sono valse il doppio titolo. In particolare sulla distanza più breve nella quale, dopo 7 anni, ha firmato un nuovo record personale in 10’’72. «A metà agosto al meeting di La Chaux-de-Fonds avevo corso in 10’’86, un tempo che non mi soddisfava tenuto conto del forte vento a favore – le parole del vincitore –. Considerato il mio eccellente stato di forma attuale, avevo bisogno di riscattarmi e i Campionati ticinesi sono stati l’occasione giusta per farlo e nonostante la forte pioggia, sono riuscito a correre il mio miglior tempo di sempre». L’atleta della Virtus, impiegato a tempo pieno come medico, si dice fiducioso anche per i prossimi Campionati svizzeri che si terranno a Basilea l’11 e il 12 settembre: «Ai Campionati nazionali correrò solo i 200 metri e anche se l’obiettivo primario rimane accedere alla finale, punterò a un buon piazzamento, possibilmente in prossimità del podio, se non addirittura tra i migliori tre». Domenica nei 200 m Angelella si è imposto con il tempo di 22’’16, crono inficiato dal forte vento in curva. Tra gli U20 vittorie per Nathan Oberti (Ga Bellinzona) nei 100 m e Mattia Schenk (Fg Malcantone) nei 200 m.
Dall’altra parte, Filippo Moggi, cresciuto nella Sa Massagno e trasferitosi a Zurigo negli ultimi anni (dove si allena con l’altro ticinese Ricky Petrucciani) ha fatto suoi i 400 m, un bel banco di prova dopo lo stop forzato di alcune settimane a causa di un infortunio e soprattutto un test in vista degli Svizzeri. «Ho terminato con un tempo di 48’’17, ma ho controllato molto la corsa nei primi 200 metri, dopo i quali ho evidentemente cambiato ritmo – le sue parole –. Nonostante la forte concorrenza, andrò a Basilea con l’obiettivo di conquistare una medaglia e migliorare il sesto rango dello scorso anno». Nei 400 m U20 è stato invece Matteo Romano (Atletica Mendrisiotto) a salire sul gradino più alto del podio. Al femminile, la neocampionessa svizzera U20 Tessa Tedeschi (Sfg Airolo) non ha avuto difficoltà a imporsi nei 200 e nei 400 m laureandosi sia campionessa ticinese assoluta che U20 rispettivamente con i crono di 56’’54 e 24’’72, quest’ultimo suo nuovo primato. Nei 100 m vittoria netta, titolo assoluto e U20 per Rachele Pasteris (Sa Bellinzona), che nella giornata di domenica è stata impegnata in una prova individuale a Losanna, chiusa in 12’’22.
Eccellenti risultati dal settore lanci dove sono stati messi a segno due record ticinesi assoluti da parte di Gian Vetterli (Us Ascona) e di Joanne Hartmeier (Virtus Locarno), rispettivamente nei concorsi del lancio del disco e del giavellotto. Vetterli ha ritoccato il proprio precedente record di 50,06 m, portandolo a 50,51 m, mentre Hartmeier ha sfoderato un lancio di 41,63 m, migliorando i precedenti 39,40 m appartenenti alla compagna di squadra Nadine Monterosso. Non ancora sazio, Vetterli ha dominato anche il concorso del getto del peso, migliorando il proprio record personale grazie a un miglior lancio di 15,31 m. Entrambe le misure lo proiettano tra i migliori a livello nazionale. Al femminile vittoria per Gillian Ferrari (Ga Bellinzona) nel disco e per Giada Battaini (Us Capriaschese) nel peso.
Nel salto in alto titoli per Daniel Barta (Sa Massagno) e Ulla Rossi (Sa Bellinzona), la quale si è messa al collo la medaglia d’oro U20 anche nel salto triplo chiudendo a livello assoluto alle spalle dell’esperta Irene Pusterla (Vigor Ligornetto) che, nonostante non si presentasse in questa disciplina da anni, si è imposta con un miglior tentativo di 12,50 m, quarta misura stagionale a livello nazionale. Nel lungo femminile vittoria per Nina Altoni (Sfg Airolo). Nei 1500 m volata al fulmicotone tra Lukas Oehen (Ga Bellinzona) e Roberto Delorenzi (Us Capriaschese) che ha visto il primo mettersi al collo la medaglia d’oro. Alle loro spalle Enea Ratti (Ga Dongio), che ha condotto buona parte della gara e Siro Gentilini (Ga Bellinzona), campione ticinese U20. Al femminile nessuna difficoltà per Zoe Ranzoni (Virtus Locarno) che ha condotto in solitaria l’intera corsa aggiudicandosi il titolo assoluto e U20, così come Mara Moser (Ga Bellinzona) negli 800 m. Sulla stessa distanza, vittoria per Silvio Barandun (Virtus Locarno) che ha avuto la meglio per un solo secondo su Mirko Tamò (Ga Bellinzona). Tra gli U20 successo per Filippo Balestra (Ga Bellinzona). Nel salto con l’asta infine primo rango per Leo Pedrioli (Virtus Locarno).
Allo stadio Stade Pierre-de-Coubertin di Losanna, in occasione della finale Coupe des Clubs, erano presenti i tre atleti ticinesi Ricky Petrucciani (Lc Zurigo), Emma Piffaretti (US Ascona) e Rachele Pasteris, i quali hanno preso parte alle staffette 4x100 m con le selezioni rossocrociate, terminando rispettivamente in 40’’24, 45’’06 e 47’’36.