Il ticinese ha ripreso la competizione a Leukerbad, su un tracciato poco tecnico che non gli si addiceva. 'In ogni caso sono piuttosto soddisfatto'
Undicesimo posto in Vallese per Filippo Colombo, impegnato alla Proffix swiss Bike cup di Leukerbad, prova d'apertura del circuito (quest'anno ridotto a tre sole gare) in una stagione funestata da una pandemia che ha ha portato all'annullamento di quasi tutto il calendario agonistico. Al via a Leukerbad c'erano quai un centinaio fra i maggiori protagonisti della mountain bike a livello internazionale, su un tracciato decisamente impegnativo sul piano fisico, adatto più ai 'pedalatori' che ai ciclisti più tecnici. «Ho sofferto un po' la partenza - ha detto il ticinese a fine gara -, si vede che non ci sono più abituato... Il tracciato non era fra i miei preferiti, tuttavia sono arrivato in fondo piuttosto in forma, e se fossi riuscito a rimanere nel gruppo di testa fin dall'inizio, credo che avrei potuto conquistare un risultato diverso. In ogni caso sono piuttosto soddisfatto di questa prima prova che mi ha dato la possibilità di ricominciare a gareggiare seriamente, al fianco di grandissimi atleti. Adesso attendo con impazienza i campionati svizzeri di Gränichen, su un tracciato molto più in linea con le mie caratteristiche tecniche».