Nel weekend al nuovo Park di Cadenazzo il meglio del Continente in una disciplina che tra un anno diventerà olimpica
Dopo i Mondiali su strada e quelli di mountain bike, è la volta degli Europei di Bmx Freestyle. Il Ticino si dimostra, una volta di più, molto sensibile nei confronti del ciclismo, in particolare quando non interferisce con la complicata gestione del traffico. Da venerdì a domenica, il nuovo Bmx Freestyle Park di Cadenazzo ospiterà i primi campionati continentali di una disciplina inedita alle nostre latitudini, ma che la prossima estate entrerà a far parte per la prima volta della grande famiglia dei Giochi olimpici.
L’infrastruttura di Cadenazzo è stata inaugurata questa mattina alla presenza di Rocco Cattaneo, presidente dell’Unione ciclistica europea e promotore della struttura, sita a fianco del nuovo centro pacchi regionale della Posta... «Rimaneva a disposizione una porzione di terreno e chi siamo chiesti come utilizzarlo – ha affermato Rocco Cattaneo –. È così nata l’idea di dare spazio a una disciplina sportiva giovane e per giovani, in forte espansione e dal 2020 legata al concetto olimpico. Si tratta della prima struttura del genere in Svizzera (una è in contruzione al centro Uci di Aigle) e alla federazione europea (Uec) abbiamo pensato che sarebbe stata l’occasione giusta per organizzare il primo campionato continentale, che metterà in palio punti per la qualificazione alle Olimpiadi».
Importante da segnalare, quello di Cadenazzo sarà un Bmx Park aperto a tutti, non soltanto agli atleti. Il costo dell’infrastruttura si aggira attorno ai 400’000 franchi ed è stato progettato, creato e montato da una ditta francese che detiene, di fatto, il monopolio per questo genere di costruzioni. «Il Bmx Freestyle è uno sport in veloce diffusione – aggiunge Cattaneo –. Esiste un circuito mondiale sponsorizzato dalla Red Bull che attira decine di migliaia di spettatori. Di recente a Montpellier erano presenti 40’000 persone ad applaudire le incredibili evoluzioni degli atleti». Evoluzioni alle quali sarà possibile assistere a partire da venerdì, giorno di inizio delle prove.
Data l’importanza dell’avvenimento – con in palio titolo europeo e punti di qualifica per Tokyo – a Cadenazzo sarà presente il meglio di una disciplina nata come spesso accade negli Stati Uniti, ma che conosce grande diffusione soprattutto in Gran Bretagna. Al via vi saranno atleti di Repubblica ceca, Francia, Germania, Inghilterra, Russia, Slovacchia, Spagna, Belgio, Croazia, Italia, Olanda, con la Svizzera rappresentata da due concorrenti... «Avremo un weekend di gare intenso e ospiteremo a Cadenazzo i migliori specialisti continentali – afferma Jérôme Traglia, presidente del comitato d’organizzazione –. Sarà un’occasione unica e una bella finestra sul Ticino».
Al via vi saranno 23 uomini e 15 donne che si daranno battaglia su strutture che possono ricordare quelle di uno skate park, anche se per gli esperti le differenze sono significative. A stabilire il punteggio di ogni concorrente saranno cinque giudici, i quali baseranno il loro giudizio su diversi criteri: le linee tenute tra una struttura e l’altra, la difficoltà dei “trick” (e il campione italiano Alessandro Barbero ha proposto, pur non forzando, alcune acrobazie che hanno lasciato tutti i presenti a bocca aperta), lo stile e la pulizia dell’esibizione.
«Il ciclismo di questi tempi si propone in declinazioni sempre più varie – aggiunge Cattaneo – e la specialità della Bmx Freestyle sarà la quinta ad assegnare medaglie ai Giochi dopo la strada, la pista, la mountain bike e Bmx». Il programma della tre giorni ticinese prevede venerdì le prove (a partire dalle 10), sabato le qualifiche (dalle 9 alle 18) e domenica le finali (dalle 13 alle 17)... «Tutto è pronto – conclude Traglia –. A bordo rampe sarà costruito un tendone per accogliere il pubblico e per ammirare da vicino tutte le fasi delle gare. L’entrata è gratuita, spettacolo e divertimento sono garantiti, anche perché questa è una disciplina che si svolge al ritmo della musica (saranno presenti speaker e deejay del circuito Red Bull, ndr). La struttura è situata a 5 minuti dalla stazione di Cadenazzo e, dunque, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici».