A Glasgow il 25enne argoviese ha conquistato l'oro con un esercizio al limite della perfezione, pochi minuti dopo aver già vinto il bronzo alle parallele
Bella impresa di Oliver Hegi, che nell’ultima giornata degli Europei di Glasgow ha regalato alla Svizzera due medaglie, laureandosi in particolare campione d’Europa alla sbarra. L'argoviese ha però dapprima conquistato il bronzo alle parallele. Il 25enne ha svolto un ottimo esercizio, con l'unica piccola sbavatura nell'uscita finale che gli è però costata caro, visto che con 14.633 punti è rimasto lontano dal 15.000 firmato il giorno prima nella prova a squadre. Un punteggio che non sarebbe comunque bastato per l'oro e nemmeno per l'argento, andati rispettivamente ai russi Artur Dalaloyan (15.433) e David Belyavskiy (15.166). Settimo l'altro rossocrociato in gara, Henji Mboyo (13.300).
Pochi minuti dopo Hegi è tornato davanti al pubblico per l’esercizio alla sbarra, dove ha fatto ancora meglio completando una prova al limite della perfezione, premiata dai giudici con un punteggio di 14.700 e la medaglia d’oro. Secondo l’olandese Epke Zonderland (14.400), terzo l’ungherese David Vecsernyes (14.033). L’altro elvetico impegnato in questa finale, Taha Serhani, si è classificato quarto (14.033).