Atletica

Russia dentro o Russia fuori? L'Iaaf si china sul tema

Domani e venerdì a Buenos Aires si torna a parlare della delicata questione della sospensione degli atleti russi.

Ti-Press
25 luglio 2018
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Basta così o avanti ancora senza Russia? È ancora la questione della Russia, sospesa nel 2015 per aver messo in piedi un sistema di doping organizzato, a tenere banco al Consiglio dell'Iaaf, che si riunirà domani e dopodomani a Buenos Aires. Tema che, del resto, è ormai divenuto consuetudine a ogni riunione della Federatletica internazionale. Durante la prossima, verrà presentato l'ultimo rapporto della task force incaricata di valutare i progressi dei russi nella lotta al doping. I membri dell'istanza mondiale dovranno poi pronunciarsi sul mantenimento o meno della sanzione. A dieci giorni dall'inizio dei Campionati europei (6-12 agosto a Berlino), la decisione dell'Iaaf sarà carica di significati, sebbene l'arma atomica dell'esclusione, un tempo brandita, non dovrebbe essere sganciata.

A inizio marzo, la Federazione internazionale non aveva concesso deroghe alla sua linea dura, e Rune Andersen, il presidente della task force, aveva puntato il dito su diversi punti ancora da risolvere sulla strada della riabilitazione della Russia nel mondo dell'atletica. Il patron dell'Iaaf Sebastian Coe in ogni caso è stato chiaro: "La sospensione non è un caso destinato a durare in eterno". Il Comitato olimpico internazionale (Cio) aveva deciso di riammettere la Russia pochi giorni dopo la chiusura dei Giochi di Pyeongchang, malgrado due casi di doping fra gli atleti russi che vi avevano partecipato sotto la bandiera neutra.

La decisione se mantenere oppure togliere la sospensione alla Russia non avrà comunque grosse conseguenze sugli Europei di Berlino, il principale appuntamento di una stagione priva di Mondiali o Olimpiadi. L'Iaaf ha infatti predisposto un sistema che permette agli atleti russi ritenuti al di sopra di ogni sospetto di poter partecipare alla manifestazione sotto bandiera neutra. Cosa che aveva permesso a 17 atleti di disputare i Mondiali nel 2017, 8 aquelli indoor a Birmingham lo scorso marzo. Questa lista comprende ora 72 atleti, 68 altri non sono invece stati ammessi.