In via di definizione le liste. Casa Marta pronta da settembre ad accogliere i senzatetto. Parliamo anche di Croce Rossa e migranti e Pepi Albertini
Mentre si vanno via via definendo le liste, le prossime elezioni federali potrebbero ‘smuovere’ lo scacchiere politico dei partiti di governo anche a livello cantonale e comunale. Sono infatti diversi i candidati che ricoprono già una carica e che potrebbero, qualora eletti per andare a occupare i banchi sotto la cupola di Palazzo federale, decidere di lasciare il proprio incarico in Ticino. Una scelta che aprirebbe la strada a chi, nelle recenti elezioni cantonali di aprile o in quelle comunali del 2021, è rimasto escluso.
Termineranno a fine agosto, con un paio di mesi di ritardo rispetto al previsto, i lavori per la ristrutturazione di Casa Marta a Bellinzona. Il centro di prima accoglienza da fine settembre offrirà un'altra trentina di posti in Ticino alle persone rimaste senza alloggio.
A una settimana dal suicidio di Arash, richiedente asilo afghano di soli 20 anni, si guarda ora all'operato della Croce Rossa Svizzera del Sottoceneri (Crss) nei centri di accoglienza: esso è soggetto a verifiche costanti, con controlli garantiti dagli uffici cantonali di riferimento per la migrazione. Sul tema si esprime a laRegione la direttrice della Crss Debora Banchini-Fersini.
Il 20 luglio di 35 anni fa moriva Giuseppe Albertini, per tutti Pepi, uno dei più grandi narratori di sport, maestro di tutti i giornalisti sportivi ticinesi (e, a quanto pare, anche italiani). Con Enrico Carpani abbiamo voluto tracciare il ricordo di un giornalista che ha segnato una generazione, ma il cui stile era molto lontano dall’odierna narrazione delle vicende sportive.
Con l'annuncio del mancato rinnovo dell'accordo sul grano, Putin usa l'arma della fame, in barba al diritto internazionale, e lo fa per tre ragioni: mettere ancor più in ginocchio l’economia ucraina; ottenere il reinserimento di Mosca nelle transazioni bancarie internazionali da cui la Russia è stata esclusa; ridare linfa a una solidarietà anti-occidentale che negli ultimi mesi ha perso slancio.