Apprensione fra i membri dell'associazione ‘Terramagra’. Si parla anche dell'incriminazione di Trump, degli 80 anni di Mario Botta, di cultura e giustizia
Sostenere iniziative per arricchire la biodiversità e promuovere i prodotti locali lo scopo primo: questi gli obiettivi dell'associazione ‘Terramagra’. Già svantaggiati dal punto di vista delle pendenze, ecco che negli ultimi tempi gli agricoltori e gli allevatori dell'associazione hanno dovuto affrontare un nuovo ostacolo: il lupo. L'impatto del predatore sulle attività del settore è fonte di crescente apprensione.
L’incriminazione penale dell'ex presidente Usa da parte del Grand jury di Manhattan per la vicenda del pagamento alla pornostar Stormy Daniels, in cambio del silenzio sulla loro relazione, solleva numerosi interrogativi. Anche sullo stato di salute della democrazia americana.
In Ticino i sostegni pubblici alla cultura sono insufficienti: a dirlo diversi protagonisti della scena artistica. Nel nostro cantone si guarda soprattutto all’eventistica, trascurando il più delle volte tutto quanto gravita intorno alla produzione culturale.
Uno sguardo al passato, ma anche al futuro, quello del Consiglio della magistratura, l’autorità che vigila sul funzionamento del sistema giudiziario cantonale, con anche poteri disciplinari su giudici e procuratori, e che ha presentato il proprio rapporto 2022. Rapporto nel quale il Cdm pone l’accento, fra l’altro, su un tema annoso: la precaria “situazione logistica generale della giustizia ticinese”. Che “resta almeno in parte inadeguata e, almeno per certe realtà, oggettivamente indecorosa”.
Mario Botta compie 80 anni. In occasione del suo compleanno lo abbiamo incontrato a Mendrisio. Fra casualità e fortune inattese, racconta come è nato nel mestiere.