La fusione delle banche e i timori del giorno dopo

Il tema del giorno è sicuramente l’acquisizione di Credit Suisse da parte di Ubs. All’indomani dell’operazione le incognite sono però molte; dai timori per la cancellazione di molti posti di lavoro, al problema dell’eliminazione dei doppioni, dalle sedi ai sistemi informatici. Le attività di cui disfarsi e altre incognite emergeranno solo dopo lunghi controlli. Nel suo commento, Franco Zantonelli, definisce quella di ieri “Una domenica bestiale” per il Consiglio federale. Il salvataggio di Credit Suisse non fuga i dubbi su certi abusi, sul rischio per i lavoratori e sul perché ci si sia svegliati così tardi. Restano insomma diversi interrogativi su anni di pessima gestione.

In un reportage da Parigi che parla di ‘rivoluzione’ nell’era di Instagram, torniamo a parlare delle manifestazioni contro la riforma delle pensioni voluta da Emmanuel Macron. Questa volta con un racconto in prima persona, tra incendi, barricate, inseguimenti, manganelli e promesse.

Nelle Terre di Pedemonte si parla di rifiuti… indigesti. A diversi consiglieri comunali non è piaciuta la proposta di riorganizzazione del servizio di raccolta del verde (i costi della vignetta sono aumentati sensibilmente) voluta dal Municipio e accolta dal legislativo. In un’intervista il sindaco Fabrizio Garbani Nerini risponde alle critiche.

Dopo le polemiche per le nomine-lampo ‘preelettorali’ all’Archivio di Stato e alla Pinacoteca Züst, diverse personalità del mondo culturale protestano e chiedono più rispetto per la cultura.

Buona lettura!