Un velodromo da 3’000 posti ingrana la marcia verso Stabio

È una struttura che si attende da decenni in Ticino e che ora potrebbe trovare casa a Stabio. Stiamo parlando di un velodromo al chiuso, da 3’000 posti, per il quale – come ci spiega il collega Dino Stevanovic – è alle fasi preliminari un progetto di inserimento nel nuovo centro sportivo del comune di frontiera.

In attesa che le novità si concretizzino nel Mendrisiotto, ce ne sono di già tangibili nelle Centovalli. È il collega David Leoni a informarci che sono state realizzate quattro nuove piazzole nelle frazioni più discoste del comune, affinché gli elicotteri della Rega possano atterrare in sicurezza. Una lacuna colmata a favore dei (pochi) residenti e dei (tanti) turisti della zona.

Spostiamoci poi nel Malcantone, dove sarà istituita la figura di un curatore intercomunale. La collega Prisca Colombini spiega che la fase pilota che ha interessato Caslano, Curio, Magliaso, Novaggio e Pura, è terminata con successo e che è stato aperto un bando di concorso per l’assunzione di una figura a tempo pieno. Infine, uno sguardo alla Mesolcina. Il collega Fabio Barenco ha intervistato infatti il sindaco di Cama che – sulla scorta della linea guida territoriale in pubblicazione – approfondisce i punti tramite i quali il Comune intende attirare nuovi abitanti, servizi e infrastrutture.

Vi invitiamo, infine, a leggere il commento di Roberto Antonini, incentrato su un importante anniversario. Ricorrono infatti i vent’anni dall’inizio della seconda Guerra del Golfo. Il giornalista ne ripercorre antefatti, caratteristiche e principali conseguenze, sostenendo che sarebbe alla base della persistente sfiducia nella politica estera americana.