Troppi controlli radar, e l’intento preventivo vacilla: e lo dice Norman Gobbi. Parliamo poi di violenza sulle donne e del bilancio frontalieri-residenti
Troppi controlli radar da parte delle polizie municipali, tanto da far dubitare dell’intento preventivo. E di fronte alle segnalazioni di presunti casi ‘vessatori’, il direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi, in una lettera indirizzata a sindaci e municipali parla di "una situazione che mi preoccupa e che suggerisce una riflessione sulla politica comunale in materia di controlli della velocità".
Nella Giornata contro la violenza sulle donne è importante parlare del fenomeno e della sua gravità, molto più di quanto avviene attualmente, ma è altrettanto fondamentale farlo con riguardo, interrogandosi soprattutto sul linguaggio da usare. Perché l’informazione non sia un ulteriore colpo di pistola alle vittime, ma una delle chiavi per liberarle dalla violenza. Il commento di Cristina Pinho.
Nel 2019, i residenti in Ticino divenuti frontalieri sono stati più numerosi dei frontalieri divenuti residenti. Se il dato di un anno – l’ultimo dello studio appena pubblicato dall’Ufficio di statistica (Ustat) – non basta a fare dell’allarmismo e parlare di ‘fuggi fuggi’, è pur vero che il sorpasso suggella una tendenza pluriennale.
Presentato intanto a Mesocco il progetto Swiss Alps di San Bernardino: spa, impianti sportivi, 1’500 posti letto. Il cantiere dovrebbe terminare nel 2026. Vi invitiamo infine a leggere anche l’interessante intervista al dottor Paolo Maino, che con il suo team esegue tecniche all’avanguardia in Europa di neurostimolazione per controllare il dolore cronico.