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Epilazione negata, i mille ostacoli della transizione di genere

Su LaRegione oggi: transizione di genere e dinieghi delle casse malati; Capriasca e la statua della discordia; un tetto della chiesa da rifare a Intragna

20 aprile 2022
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La transizione di genere è di per sé un percorso di vita pieno di ostacoli. A ciò si aggiungono altre difficoltà contingenti: fra queste, il rifiuto delle casse malati di coprire il trattamento di epilazione laser definitiva della barba. Seguiamo oggi la storia di Giulia, che contesta la ‘richiesta ingiustificata’ di aspettare un anno.

A Intragna c’è da rifare il tetto in piode della Chiesa San Gottardo, malconcio e che rischia di non poter reggere il peso di una forte nevicata. E così, la Parrocchia mette in vendita due proprietà: si tratta di ‘Casa Favorita’ a Tenero-Contra e di casa Beneficio Piccoli nel comune centovallino: il ricavato servirà a realizzare l’opera di manutenzione urgente.

Da un’opera di manutenzione a un’opera d’arte che, ancora, divide e fa discutere: la statua di Alfonsina Storni in Capriasca continua a essere al centro di polemiche. A esprimere la propria contrarietà, ora, sono gli eredi che contestano la collocazione a Sala Capriasca rivendicando le origini di Lugaggia della famiglia, e la stessa ideatrice dell’opera, poco soddisfatta della forma in cui è stato messo in pratica lo spunto.

Alla Filanda di Mendrisio un nutrito gruppo di profughi ucraini è impegnato nell’apprendimento dell’italiano. E a fare da tramite verso la lingua di Dante sono due docenti russe, Ekaterina e Aleksandra. Una ‘coincidenza’ che oggi si carica di significati. Queste donne – maestre e scolare –, però, a differenza dei potenti sanno abbattere i muri e le differenze nel nome della fratellanza.

Verso il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Francia: Emmanuel Macron, per non perdere neanche un voto nei confronti di Marine Le Pen, attacca gli alti salari dei manager per ammiccare alla sinistra barricadera di Melenchon. Ma basterebbe guardare ai compensi stratosferici dei calciatori del Paris Saint Germain: uno scandalo che, però, non è facile mettere sul piatto in campagna elettorale.

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