Ha la particolarità di imitare le voci di altre specie di uccelli. In alcuni esemplari sono state trovate imitazioni di oltre 200 specie diverse
La Cannaiola verdognola è l’uccello dell’anno 2023. In una nota, BirdLife Svizzera precisa di aver scelto questo passeriforme "discreto" allo scopo di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di ripristinare e garantire i suoi habitat "nell’ambito della realizzazione di un’infrastruttura ecologica funzionale".
La Cannaiola verdognola ha la particolarità di imitare le voci di altre specie di uccelli. In alcuni esemplari sono state trovate imitazioni di oltre 200 specie diverse, comprese quelle dell’Africa sudorientale, di cui ha acquisito i canti e i richiami nelle zone di svernamento e sulla rotta migratoria. Questa ricchezza di imitazioni è unica nel panorama ornitologico europeo, sottolinea BirdLife.
Durante le sue migrazioni, la Cannaiola verdognola percorre due volte l’anno una distanza di circa 10’000 km. Una volta in Svizzera, si stabilisce in zone umide con una fitta vegetazione e nidifica sulle sponde dei fossati e lungo le rive dei laghi. Negli ultimi 150 anni, oltre il 90% delle zone umide della Svizzera è però stato prosciugato e distrutto.
Per garantire la sopravvivenza a lungo termine della Cannaiola verdognola, ma anche delle altre specie delle zone umide, è quindi necessario ampliare i siti esistenti e delimitare ulteriori aree protette come parte dell’infrastruttura ecologica. Per BirdLife, le zone umide distrutte dovrebbero essere parzialmente ripristinate.