Gli interessati possono ora scoprire il globo del XVI secolo e le sue funzioni online
Il mappamondo di San Gallo è considerato uno dei più importanti beni storico-culturali conservati in Svizzera. Gli interessati possono ora scoprire il globo del XVI secolo e le sue funzioni online. Lo hanno indicato in una nota odierna congiunta il Museo nazionale svizzero di Zurigo, la Biblioteca dell’abbazia di San Gallo e la Biblioteca centrale di Zurigo. Il mappamondo di San Gallo è un globo terrestre e celeste di 233 cm di altezza risalente al 1576. L’originale è conservato al Museo nazionale di Zurigo mentre la sua copia si trova nella Biblioteca dell’abbazia di San Gallo.
Sul sito www.3dglobus.ch, gli interessati possono ora esplorare il globo terrestre all’interno della volta celeste, proprio come la struttura era stata immaginata nel XVI secolo. È possibile, ad esempio, inserire una data qualsiasi e il sole si sposterà nella posizione corrispondente della sua orbita apparente intorno alla Terra. Si può anche scoprire come venivano spiegate le stagioni allora. Inoltre, è possibile esplorare terre straniere, dimenticate o leggendarie; o zoomando individuare mostri marini, animali esotici o cannibali.