La ex dirigente ha sostenuto che le sue decisioni, rovinose per gli investitori, erano ispirate da “una forza spirituale” che le suggeriva come muoversi.
Chitra Ramkrishna, nota in India come "la Regina della Borsa", Amministratore Delegato della NSE, (National Stock Exchange, la Borsa indiana) dal 2013 al 2016, è stata arrestata ieri sera nell’ambito dell’inchiesta sulle perdite durante il suo incarico; lo scandalo ha coinvolto anche la figura di un misterioso ‘yogi himalayano’. L’identità del "consigliere spirituale himalayano" che, secondo la manager influenzava le sue scelte, è venuta alla luce negli ultimi giorni: si tratta di una figura inesistente, inventata da Anand Subramanian, anche lui ex dirigente della Borsa, già in carcere per turbativa dei mercati.
Nel 2014 Subramanian era stato nominato dalla Ramkrishna a un ruolo di responsabilità apicale nella NSE e con una retribuzione stellare, anche se del tutto privo di esperienza nel settore. Questa nomina era stata una delle decisioni più controverse della manager, e il direttivo della NES, dopo averla estromessa nel dicembre del 2016, l’ha denunciata per manovre illegali. Durante gli interrogatori delle scorse settimane, la ex dirigente ha sostenuto che le sue decisioni, rovinose per gli investitori, ma non per le sue finanze private, erano ispirate da "una forza spirituale" che le suggeriva come muoversi.
"Non avevo alcun contatto diretto con il maestro, ma gli sottoponevo i miei dubbi scrivendogli delle mail", ha spiegato la manager. Una delle ipotesi degli inquirenti è che Subramanian abbia inventato la figura dello yogi per raggirare la donna, ma l’eventuale complicità dei due sarà messa alla prova nelle prossime ore, in un confronto in tribunale. I consiglieri spirituali e i guru hanno tuttora un ruolo rilevante in molti settori della vita indiana: il mondo della finanza non fa eccezione.