Vista la concomitanza tra la Coppa d’Africa e l’esame universitario, Mostafa Mohamed si è cimentato in un esperimento di ubiquità. Non riuscito
La notizia arriva dal Mundo Deportivo, quotidiano sportivo con sede a Barcellona, rilanciato da Eurosport. Il protagonista è Mostafa Mohamed, calciatore egiziano cimentatosi in un esperimento di ubiquità, non riuscito. Per giocare la Coppa d’Africa con l’Egitto ed essere allo stesso tempo all’Accademia del Cairo per gli esami universitari, Mohamed avrebbe ingaggiato un sosia da poter presentare al suo posto in università. Sosia smascherato da un impiegato dell’istituto, fermato poi dalla polizia, e subito reo confesso: “Il mio intento era solo quello di aiutare un amico”, ha dichiarato la copia del calciatore, svelando che lo stesso trucco era stato applicato in passato portando al superamento di ben tre esami. Il calciatore non commenta, la polizia indaga (sul passaggio di denaro)