Partenza da Malpensa per Osaka via Hong Kong con voli di linea Cathay Pacific. Pasti e pernottamento a bordo.
All’arrivo in aeroporto trasferimento in hotel a Osaka. La città, seconda per popolazione dopo Tokyo, si è sviluppata dal XVI secolo come importante centro mercantile e produttivo. Fra le attrattive della città il castello, che è tra i più grandi e celebrati del Paese, e il Museo Nazionale d’Arte, che espone opere moderne di artisti internazionali come parte di una collezione davvero notevole che spazia su più epoche e continenti. Sempre fra i musei, segnaliamo quello della Ceramica orientale, tra i più importanti al mondo per la quantità e la qualità dei manufatti cinesi e coreani che vi sono esposti e conservati. Osaka inoltre è un centro gastronomico di prim’ordine, luogo d’incontro di tradizioni culinarie diverse.
Partenza con bus privato per il monte Koya fino al famoso centro buddhista. Qui si trovano oltre 100 monasteri dei quali quasi 60 sono aperti ai visitatori e pellegrini. Il pernottamento è proprio in uno dei monasteri, per una totale immersione nello spirito del luogo. Visita del complesso monastico Danjo-Garan, del Tempio Kongobuji e del famoso e suggestivo cimitero di Okunoin, il più grande dell’arcipelago. Sistemazione in camere in stile giapponese (materassi a terra) con bagni e docce in comune. La cena (vegetariana buddhista) è prevista tassativamente tra le 17 e le 18. Dopo cena è sicuramente piacevole uscire nuovamente per passeggiare fra i vari templi ora illuminati artificialmente.
Proseguimento per Kyoto in bus privato. Visita del tempio Toji, del Sanjūsangen-dō e del famoso quartiere storico di Gion, dove vivono le Maiko, termine con cui si definisce un’apprendista geisha nel Giappone occidentale, specialmente a Kyoto. Le esibizioni di una maiko consistono nel canto, nella danza e nel suonare lo shamisen, strumento tradizionale giapponese per i partecipanti a convivi e feste. Sono a tutti gli effetti delle aiutanti delle geishe vere e proprie, che osservano per apprenderne l’arte. Le Maiko hanno tendenzialmente dai 15 ai 20 anni e, come tutti gli adolescenti giapponesi, devono frequentare ugualmente la scuola superiore; dopo un apprendistato di cinque anni durante il quale vengono erudite nell’esecuzione delle danze tradizionali nipponiche, nel suonare lo shamisen e aver imparato il kyō-kotoba, il dialetto di Kyoto, divengono geisha.
La giornata è dedicata interamente alla visita di Kyoto. Ex capitale imperiale, ha una quantità incredibile di palazzi storici dislocati in vari quartieri. Non potendo visitare tutto e cercando di dare una panoramica con il maggior contrasto possibile, abbiamo selezionato: Kinkaku-ji, o “tempio del padiglione dorato”, dove all’armonia del tipico giardino giapponese si unisce la bellezza di un padiglione ricoperto d’oro che si riflette nell’acqua. In contrasto il vicino giardino di pietra di Ryoan-ji, dove il silenzio è d’obbligo per ritrovare l’armonia della filosofia giapponese. Il Nishiki market e per finire il Castello di Nijo-jo, notevole per l’elegante semplicità e armonia dei dipinti sulle pareti di carta di riso delle diverse sale del corpo centrale. Per cercare di completare il maggior numero di visite possibili nella giornata odierna, utilizzeremo un bus privato. Una nota particolare va riservata alla cerimonia del tè, in Giappone significa ”l’acqua calda del tè”, una sequenza di gesti lenti e precisi, un rito sacro.
Partenza con bus privato per Uji e Nara. Uji è una piacevole cittadina di villeggiatura a sud di Kyoto nella quale attorno al 1050 il Byōdō-in, un edificio nobiliare, fu trasformato nel famoso Padiglione della Fenice, una vera perla dell’architettura buddhista giapponese. Nara, fondata nel 710 d.C., fu una delle capitali più prestigiose di tutta l’Asia, un grande centro culturale e religioso, oltre che politico, che ospita ben sette luoghi inseriti nella lista Unesco dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità. La maggior parte dei monumenti da vedere sono concentrati nel parco cittadino, chiamato anche Parco dei cervi, che circolano indisturbati tra i templi. Il Todaiji Temple, fondato nel 752, è famoso per la sua grande scultura bronzea del Buddha seduto dell’VIII secolo e il santuario Kasuga. Al termine delle visite, rientro a Kyoto.
Completamento delle visite di Kyoto a partire da una delle immagini più rappresentative, il Tempio di Kiyomizudera, costruito su una piattaforma sostenuta da enormi pilastri. Trasferimento a Fushi Inari, la collina con il famoso tunnel di porte di legno (torii) color vermiglio / arancione. Sosta alla foresta di bambù di Arashiyama, un colpo d’occhio davvero speciale e al ponte Togetsu.
Trasferimento alla stazione di Kyoto per il viaggio in treno alla volta di Kanazawa, grande città che ingloba piccoli quartieri tradizionali che conservano armonia e bellezza. Visita di Kanazawa a bordo di un bus privato, iniziando dal famoso quartiere storico dei samurai di Nagamachi e, tempo permettendo il meraviglioso giardino Kenroku-en.
Proseguimento in bus per il villaggio tradizionale di Shirakawa-go, certamente ora turistico, ma comunque con un suo fascino molto piacevole. Qui troviamo le Kanda House, le tipiche abitazioni contadine fatte di altissimi tetti molto spioventi di paglia. Proseguimento verso Takayama.
Partenza con bus privato per Tsumago, avvolti da una piacevolissima ambientazione rurale. È previsto un trekking facile, con un dislivello di circa 600 metri e una lunghezza di quasi 9 km. Arrivo al villaggio di Magome, una delle cosiddette "città postali", piccoli villaggi dove i viaggiatori che si spostavano lungo il Giappone tra Kyoto e Tokyo potevano trovare riparo e ospitalità. Le "stazioni di posta" erano numerose, ma le meglio conservate si trovano proprio nella Valle del Kiso, a Magome e Tsumago. Questo percorso è anche noto come la "via dei samurai". Pranzo a Magome e proseguimento per Matsumoto.
Breve trasferimento in bus per raggiungere il Castello di Matsumoto, uno dei più belli di tutto il Giappone. Costruito nel 1505, svetta con il suo imponente torrione centrale di cinque piani. A causa del colore nero delle sue pareti esterne, è anche noto come castello del corvo. Visita del museo locale e proseguimento per Hakone.
Giornata di visita di Hakone, con sosta al santuario ed escursione in barca sul lago Ashi. Risalita con la funicolare per esplorare la scenografica valle vulcanica Ōwakudani. Tempo permettendo breve visita aggiuntiva all’Open Air Museum. Proseguimento per Tokyo.
Mattinata dedicata alla visita del Meji Jingu, il santuario scintoista più imponente di Tokyo. Fondato nel 1920, fu distrutto dai bombardamenti aerei della Seconda guerra mondiale e ricostruito nel 1959. L’imponente portale di legno (torii) alto 12 metri che dà accesso al santuario è stato scolpito nel tronco di un cipresso giapponese di 1’500 anni. Proseguimento per Harajuku, tra Shinjuku e Shibuya, cuore della cultura giovanile di Tokyo che colpisce per il continuo flusso di gente, schermi luminosi e un frastuono incessante. Proseguimento per Omotesando, la via delle boutique d’alta moda e in seguito sosta per ammirare l’esterno del Palazzo Imperiale. Nel pomeriggio proseguimento per il quartiere di Asakusa per la visita del Sensoj, Asakusa Kannon a cui si accede attraverso la trafficata strada di negozi Nakamise-dori.
Intera giornata di visite, con tappa all’osservatorio del Palazzo del Governo Metropolitano di Tokyo, ai giardini di Gyoen a Shinjuku e al giardino di Hama-rikyu, uno dei più raffinati di Tokyo, ciò che rimane del palazzo dello shogun che un tempo occupava l’intera zona del mercato di Tsukiji. Sosta a Odaiba, sulla baia di Tokyo.
Una terza giornata di visite a Tokyo con il Museo Nazionale, il parco di Ueno e i quartieri di Ameyoko e Akihabara, il fulcro dell’universo degli otaku (appassionati di manga e anime). Sosta al Tokyo Sky Tree.
Mattina libera per completare per proprio conto le visite di Tokyo, per un ultimo momento di shopping a Ginza, il quartiere più raffinato della capitale nipponica, un centro della moda lussuoso e pieno di luci, con grandi magazzini, gallerie d’arte e ristoranti esclusivi e il principale teatro kabuki. Nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.
Arrivo in Italia in mattinata.
Prezzo per persona in camera doppia (in CHF) | 8'105 |
Supplemento camera singola | 2'207 |
Suppl. piccolo gruppo (10 p.) | 780 |
Tasse aeroportuali (soggette a riconferma) | 311 |
Il prezzo comprende: