Le ha trovate in una cassetta delle lettere ad Aarburg (Ag) un’impiegata della Posta. La polizia parla di ‘circostanze misteriose’ (e brancola nel buio)
Ventuno tra carte d’identità e altri documenti in un fagotto circondato da un elastico: li ha trovati ieri mattina in una cassetta delle lettere ad Aarburg (Ag) un’impiegata della Posta. La polizia, che parla di “circostanze misteriose”, per ora brancola nel buio. Il plico, costituito di tredici carte d’identità svizzere, nonché diverse patenti di guida emesse nella Confederazione, permessi per stranieri e una carta di un assicuratore malattia, si trovava in una cassetta gialla di fronte a un centro commerciale. La Posta lo ha trasmesso alla polizia cantonale.
Dopo le prime indagini sui possibili retroscena, “non è possibile identificare un denominatore comune”. Non c’è neppure alcun elemento su chi abbia gettato le carte impacchettate nella cassetta, si legge nel comunicato. Gli inquirenti stanno contattando i proprietari delle carte e simultaneamente verificano le recenti denunce di perdita di documenti. Con questi passi dovrebbe essere possibile stabilire se via sia reato penale. Se così fosse, verrebbe aperta un’indagine.