Antesignano di Amazon, torna il ‘Postalmarket’

“Con Postalmarket, sai, uso la testa, e ogni pacco che mi arriva è una festa”, recitava lo spot televisivo. Lo storico catalogo italiano nacque nel 1959 da un’idea dell’imprenditrice milanese Anna Bonomi Bolchini, che importò in Italia il modello statunitense della vendita per catalogo. La consegna a domicilio, la formula innovativa soddisfatti o rimborsati, la sostituzione dell’articolo o la restituzione dell’intera somma versata, con le sole spese di ritorno a carico del cliente. E in copertina, le stelle dello spettacolo. Quando non c’era Amazon c’era il Postalmarket. E ancora c’è, perché la rivista, con Diletta Leotta in copertina, torna in edicola dal prossimo 23 ottobre e online, sull’e-commerce, con oltre 25mila prodotti.

Tra la fine degli anni Ottanta e i primi Novanta, Postalmarket fu il leader italiano nel mercato delle vendite per corrispondenza, superando la sua più diretta concorrente, la Vestro, arrivando a fatturare fino a 500 miliardi di lire.