È proprio vero che la pasta 'fa ingrassare', 'fa addormentare' e che 'in bianco è meglio'? Gli esperti hanno risposto nel fine settimana.
Nel World Pasta Day di sabato scorso si è cercato di sfatare le credenze più comuni sulla pasta che 'fa ingrassare', che 'in bianco è meglio' e 'a pranzo fa addormentare'. Quanto al 'fa ingrassare', gli esperti della Food Intelligence di Sodexo Italia, azienda operante nei servizi per la qualità della vita, contestano l'identificazione della pasta con i carboidrati, specificando che "i cereali sono tanti e di diverso tipo e che la loro funzione è quella di dare energia al corpo, nell'arco dell'intera giornata". Alla credenza che "in bianco è meglio" viene invece risposto che l'assenza di condimento genera nel nostro organismo "un picco glicemico maggiore mettendo in circolo zuccheri e determinando un senso di appetito non appena si termina la digestione". Nel dettaglio è sostenuto che "fibre o proteine massimizzano i benefici della pasta rallentando la digestione degli zuccheri e donandoci un senso di sazietà più a lungo". Infine all'idea che 'a pranzo fa addormentare' viene risposto che "la pasta non è un alimento difficile da digerire, ma il senso di pesantezza potrebbe derivare più da un'eccessiva concentrazione di grassi nel condimento che non dall'ingrediente pasta in sé".