L'applicazione invierà notifiche alle autorità sanitarie e allerterà le persone che hanno avuto contatti con un positivo al coronavirus
L'Australia sta per adottare una app per i telefoni cellulari che rintraccia i contagiati da coronavirus e le persone con cui vengono in contatto. Il governo federale - riferisce oggi il Sydney Morning Herald - intende introdurre entro due settimane l'app, ora in uso a Singapore, e formulerà il piano con i premier degli stati e dei territori durante la riunione di domani del gabinetto nazionale.
L'applicazione mobile (app), che usa la tecnologia Bluetooth, potrà notificare le autorità sanitarie e assicurare che sia mandata un'allerta alle persone venute in contatto con il soggetto durante le precedenti 24 ore. Gli australiani avranno la facoltà di non attivarla e tutte le informazioni saranno conservate al sicuro e anonimamente.
Il primo ministro Scott Morrison ha respinto l'idea di rendere obbligatoria la app ma ha sottolineato che sarà necessaria una partecipazione del 40% della popolazione perché sia efficace nella lotta contro la diffusione del virus e permetta al Paese di emergere dalle misure restrittive al più presto.
In Australia sono stati registrati finora 6416 casi confermati di contagio (in gran maggioranza contratti all'estero e a bordo di navi da crociera) e 61 morti.