Dopo Grand Sport e Sports Tourer, ecco debuttare il terzo membro della famiglia Insignia. Grazie alla maggiore altezza da terra e alla trazione integrale non teme i sentieri poco battuti.
Le Opel Insignia finora le abbiamo provate tutte. Ma proprio tutte, dato che sulla scrivania della nostra redazione sono passate anche quelle della più recente Country Tourer. Come suggerisce il nome il suo regno è la campagna, o più in generale quei contesti in cui ci si ritrova a contatto con la natura. Caratteristica che viene enfatizzata all’esterno con protezioni sottoscocca color argento e un rivestimento protettivo in plastica nera che ricopre tutto il perimetro della vettura, oltre a cerchi in lega dal disegno specifico.
Un aspetto campagnolo che non inficia però l’innata eleganza della Insignia, capace di soddisfare anche chi cerca una vettura “premium” dato che l’abitacolo – invariato – è realizzato e rifinito con molta cura. Anche l’aspetto tecnologico non passa in secondo piano, come testimonia un Infotainment davvero completo comprendente addirittura dei servizi di concierge tramite il servizio OnStar. L’abitacolo accoglie come sempre con molta spaziosità anche i passeggeri posteriori ed il bagagliaio ricalca quanto già valutato in occasione della prova su strada della Sports Tourer: non tra i più ampi in senso assoluto (si arriva comunque ad un massimo di 1’665 litri) ma ben organizzato e rifinito con cura.
Per dare un seguito concreto al suo spirito avventuriero, la Opel Insignia Country Tourer è più alta di 20 centimetri dal suolo ed è proposta di serie con quattro ruote motrici. Una trazione integrale che al posto del ‘solito’ differenziale posteriore aperto che ripartisce la coppia in ugual misura tra le due ruote ha adottato due frizioni lamellari a controllo elettronico che permettono una precisa ripartizione della coppia tra le singole ruote. Forte di un assale posteriore con un raffinato schema sospensioni a cinque leve (multilink), la Country Tourer affronta le curve con maturità. Ci instauri subito un bel rapporto grazie ad uno sterzo che, pur poco pronto, è preciso e con un carico che dà fiducia. Si tratta di un’auto ben messa a punto, che pur non avendo pretese sportive è sempre piacevole in qualsiasi condizione, caratterizzata da un comportamento neutro e affidabile. È di fatto talmente ben messa a punto che la modalità di guida “Normal” è un compromesso che soddisfa qualsiasi situazione di guida, con una capacità di assorbimento delle sospensioni talmente eccellente da non sentire quasi mai l’esigenza di selezionare la modalità “Tour”.
Tra le novità spicca il nuovo motore BiTurbo diesel da 2 litri equipaggiato con un turbocompressore sequenziale a due stadi grazie a cui sviluppa 210 cv e 480 Nm. Dall’erogazione molto rotonda, è abbinato ad un cambio automatico a 8 rapporti dai tempi di cambiata più che accettabili e la sua potenza non mette mai in crisi la motricità, mentre i consumi registrati sono stati contenuti e limitati ad una media di 7 l/100 km.
Scheda Tecnica
Modello | Opel Insignia |
Versione | Country Tourer 2.0 BiTurbo |
Motore | 4 cilindri BiTurbo diesel, 2 litri |
Potenza, coppia | 210 cv, 480 Nm |
Trazione | integrale |
Cambio | automatico a 8 rapporti |
Massa a vuoto | 1’807 kg |
0-100 km/h | 8,2 secondi |
Velocità massima | 238 km/h |
Consumo medio | 7,2 l/100 km (omologato) |
Prezzo | 53’900 Chf |
La compri se… | hai uno stile di vita o una professione che ti porta sovente a contatto con la natura |