Ristrettezze mentali...

Nel rimanere ancorati al passato per inettitudine, scarsa volontà e/o coraggio. Non evolvere per pigrizia e/o comodità. Significa ingessare una mentalità arretrata e primitiva; derivante da false moralità, acquisite per abitudini sbagliate e/o per “lavaggio di cervello”, trasmesse da generazione in generazione.

Questa è la dinamica, che ha inculcato in molti, riflessioni semplicistiche, assurte a morale, da chi ha massificazioni cerebrali che causano ristrettezze mentali. Morali che, per pigrizia o limiti intellettuali, prendono forma, assumendo carattere d'ufficialità... “legiferando” e propagandando ai posteri false moralità. Morali caratterizzate da fossilizzazioni mentali.

Difficili da sradicare in chi vive nella propria angustia limitativa e non sa evolvere e sviluppare un ragionamento, o propensione a riflettere con la propria mente... oggettivamente e senza influenze negative esterne. E come disse Alber Eistein: la mente è come un paracadute, funziona solo quando è aperta.