Botta e risposta
La sezione UDC/SVP di Capriasca è sbalordita nell’apprendere che il “gruppo di coordinamento del PSSI Capriaschese” nel suo primo articolo di una campagna elettorale comunale parla e giudica una situazione che la nostra sezione ha vissuto al suo interno senza nemmeno conoscere i fatti come realmente avvenuti. Stupisce poi ancor di più perché chi vi scrive, oltre ai colleghi di comitato, è persona nota nella pieve e siede nell’esecutivo con due esponenti del PS; in questi giorni ho incontrato diverse persone tra cui i due colleghi PS dell’esecutivo. Salvo il Corriere del Ticino, pochi amici ed una signora domiciliata a Tesserete non ho ricevuto alcuna chiamata, lettera o richiesta per avere dei chiarimenti sulla vicenda. Ai lettori di questo articolo dico solo “fate attenzione quando girate le spalle a queste persone”, a voi comprendere il seguito.
Tornando appunto ai temi comunali che più ci interessa dibattere, il PS dovrebbe invece comunicare ai cittadini di Capriasca che vuole destituire il proprio corpo Pompieri, che con una banale scusa sul prezzo non vuole dare una casa consona ai collaboratori comunali (ARL 2) e peggio ancora che con i soldi del cittadino vuole utilizzare gli stabili comunali liberi per insediarvi gli amici degli amici.
Le nostre idee sono ben chiare e non ci muoveremo di un centimetro per sostenere la difesa del territorio, le associazioni quelle vere e attive, una buona logistica per gli artigiani ed i collaboratori del comune, un partenariato pubblico privato per i nuovi progetti e delle finanze sane che ci permettano di guardare ancora al futuro senza lasciare debiti irreversibili alle nuove generazioni che verranno.
Sui nostri obiettivi per la nuova legislatura saranno gli elettori di Capriasca ad avere l’ultima parola e per cui accoglieremo serenamente il loro giudizio.