Minusio

Minusio guarda avanti

Nella passata legislatura a Minusio sono state gettate le basi per importanti investimenti che dovranno essere realizzati nei prossimi anni. Tra i vari progetti, ve ne sono due che mi stanno particolarmente a cuore e che riguardano i Dicasteri di cui mi sono occupato negli ultimi 5 anni. Il primo riguarda la ristrutturazione dell’Elisarion, che - a 40 anni dalla sua inaugurazione - sarà sottoposto prossimamente a un importante lifting che lo renderà finalmente accessibile anche alle persone con difficoltà motorie e che prevede l’inserimento di un ascensore e la creazione di nuovi spazi sotterranei, tra cui un originale foyer ipogeo a forma ellittica. Quest’opera consegnerà al Comune un nuovo spazio di pregio per le manifestazioni organizzate dal Dicastero cultura, che sarà anche a disposizione delle varie associazioni culturali e artistiche presenti nella regione.
Il secondo progetto a cui tengo molto concerne la ristrutturazione e l’ampliamento del Centro anziani Casa Rea. Al fine di tener conto delle mutate esigenze di cura e assistenza degli anziani, nella passata legislatura il Municipio ha approfondito – con uno studio di fattibilità – i possibili scenari edificatori per ristrutturare la casa e dotarla di un reparto protetto per i malati di Alzheimer, di nuovi e più spaziosi locali in comune e di una decina di posti letto in più. Il prossimo passo di questo importante progetto – rimasto bloccato per diverso tempo a causa di un ricorso - sarà quello di indire un concorso per la progettazione architettonica, cosa che potrà e dovrà concretizzarsi nella prossima legislatura.
Nella passata legislatura a Minusio si è progettato tanto. Ora è il momento di realizzare, guardando avanti con fiducia. C’è un gran bisogno di guardare avanti, anche a Minusio.