Lugano

Difficoltà finanziarie per cittadini e Stato. E a Lugano?

La Confederazione ha pubblicato i dati definitivi del consuntivo del 2020 che chiudono con un disavanzo record di 16 miliardi di franchi. Gli aiuti messi giustamente e tempestivamente in campo – oltre alla giusta attenzione per gli aspetti sanitari della pandemia – faranno scivolare i conti in rosso, verosimilmente pure in questo 2021 anche per Cantone e Comuni. Sono proprio le frange della popolazione più debole e i commerci che devono essere al centro dell’impegno e aiutati, causa la perdita del posto di lavoro e nel mentre delle chiusure delle attività imposte dalla pandemia. Le indennità per lavoro ridotto e perdita di guadagno e i sostegni Covid hanno mitigato le difficoltà, ma purtroppo non sono stati per tutti sufficienti.
A Lugano, grazie all’azione del Ppd in Consiglio comunale, abbiamo un moltiplicatore del 77% rispetto all’80% (per compensare l’introduzione della tassa sul sacco). Un sostegno, oggi, più che mai bene accetto! La Città ha necessità di rilancio e ha tutte le potenzialità per riuscirci così da consolidare il suo ruolo, storicamente riconosciuto, di locomotiva del Ticino. Tutti ne gioverebbero! Occorre fissare delle priorità – il polo sportivo e quello congressuale non possono più attendere – senza però dimenticare anche gli investimenti più contenuti nei diversi quartieri della Città che mi impegnerò a portare avanti. Bisogna creare le basi per uno sviluppo virtuoso delle attività economiche e poter rispondere ai bisogni dei cittadini. Sono per la stabilità delle imposte per il prossimo triennio. Ho il desiderio di partecipare in Consiglio comunale per contribuire a una vera #Lugano per tutti.