Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Giulio Micheli, candidato al Consiglio Comunale e al Municipio per il comune di Vacallo sulla lista Unione Socialista e I VERDI.
Studio storia a Milano e lavoro a Comano presso SWISS TXT. Sono membro di comitato del Partito Comunista e da anni sono appassionato di geopolitica.
Spendo solo il mio tempo.
Sono contrario ad un ulteriore finanziamento pubblico.
Sono favorevole ad aprire o riaprire dialoghi aggregativi per il benessere dei cittadini. Ma che siano dialoghi.
Tendenzialmente mi farebbe gola il divieto, ma se ne può discutere.
L'influencer è individualismo e precariato.
La crescita edilizia deve rispondere ai bisogni dei redditi più bassi e al rispetto del territorio. Il resto viene dopo.
Senza dubbio l'investimento nella cultura va implementato. Genera vari tipi di ricchezze di cui non possiamo fare a meno.
Per esempio prolungando gli orari di servizio dei mezzi di trasporto pubblici.
Moratoria. La salute dei cittadini non può scendere a patti con ciò che a volte pretestuosamente viene spacciato come progresso.
Attualmente nel basso Mendrisiotto il problema che abbiamo è riuscire a spostare l'autostrada dal centro di Chiasso.
Insisterei proprio con una diversa pianificazione territoriale.
Mi sono candidato perché credo nella possibilità di cambiare le cose in meglio per le fasce più deboli della popolazione. Si può partire dai Comuni.
Un piano regolatore che non tutela minimamente il territorio.
Non ho pregiudizi per le alleanze se le idee vanno nella stessa direzione.
Mi impegnerò per evitare che gli interessi privati abbiano maggior peso degli interessi pubblici, cosa che nel mio Comune non è scontata, a partire proprio da chi difende l'attuale piano regolatore.