Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Stefano Steiger, candidato al Consiglio Comunale e al Municipio per il comune di Ascona sulla lista PLR.
avvocato, presidente del Jazz Cat Club
tra i CHF 2'000.-- e i CHF 3'000.--
Solo sulla base di un progetto serio e sostenibile di rilancio.
Le aggregazioni sono un mezzo e non un fine. Ci sono realtà dove hanno senso e altre meno, perché va preservata l'identità, l'unicità e le potenzialità di un luogo (come nel caso di Ascona).
Equilibrio... ovvero: soluzioni condivise tra direzioni scolastiche, docenti e genitori.
Di getto rispondo no, ma è giusto essere categorico?
Bisogna lavorare ulteriormente per rafforzare lo sviluppo centripeto degli insediamenti, evitare uno sviluppo a macchia d'olio, pretendere qualità nel costruito e puntare ancor più sul risanamento energetico degli edifici. Non si tratta semplicemente di rallentare o favorire, ma di agire con testa.
La cultura ci dice che comunità vogliamo essere, ciò non vuol dire che ogni spesa sia sempre giustificata.
Più cultura dell'accoglienza, maggiore tolleranza nei centri, nuove proposte di manifestazioni, ecc..
Il futuro non si ferma.
Il Mendrisiotto soffre già a sufficienza la questione traffico.
Abbiamo inserito la realizzazione di una centrale di teleriscaldamento nella futura edificazione di un centro civico in zona Scuole.
Perché la politica per me è semplicemente passione, è l'arte del possibile, ovvero darsi traguardi realizzabili ma ambiziosi per la crescita di Ascona.
Essere maggiormente attrattivi per l'insediamento di famiglie.
Sono pronto a lavorare con tutti.
Si banalizzi il territorio, conscio dell'unicità di Ascona.