FRANCIA

Ancora scintille tra manifestanti e polizia a Parigi

In Place de la République scontri, lacrimogeni e diversi fermi. Mercoledì il presidente Macron parlerà in diretta televisiva

Tensione
(Keytone)

Ancora scontri e tensioni tra manifestanti e forze dell'ordine a Parigi a margine della protesta contro la riforma delle pensioni convocata questa sera, martedì, in Place de la République. Sul posto, la polizia ha fatto uso di gas lacrimogeni, e proceduto a diversi fermi. Dopo gli incidenti di ieri sera, che si sono protratti fino a oltre la mezzanotte e si sono conclusi con poco meno di 300 fermi, i manifestanti si sono dati appuntamento questa sera in place de la République, sotto alla statua della Marianna repubblicana, uno dei luoghi simbolo di tante proteste d'Oltralpe, tra cui quelle dei ‘gilet gialli’. Dell'appello si è fatta eco l'associazione Attac France. Tensioni anche a margine della manifestazione di Nantes.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato incontrando in serata all'Eliseo i parlamentari del suo schieramento che è necessario “placare” e “ascoltare la rabbia” dei francesi dopo la contestata adozione della riforma sulle pensioni da parte del Parlamento. Lo hanno riferito i partecipanti all'incontro. “Usare la Costituzione per far passare una riforma è sempre una buona cosa se vogliamo essere rispettosi delle nostre istituzioni”, ha detto il presidente per giustificare l'uso dell'articolo 49.3 che consente di varare una legge senza passare per il parlamento salvo adozione di una ‘mozione di censura’ (sfiducia), assicurando poi che non c'era “nessuna maggioranza alternativa”.

Domani, mercoledì, Macron si rivolgerà ai connazionali rispondendo in diretta tv alle domande dei giornalisti di Tf1 e France 2, alle 13.